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“Zombieland 2”: in fase di produzione?

Nel 2009 usciva “Zombieland”, conosciuto in Italia come “Benvenuti a Zombieland”, diventando in un arco di tempo veramente ridotto un cult nel suo genere; non esiste fans di scenari apocalittici e, soprattutto, degli zombie, che non abbia mai vai visto il film. Ora, a quanto riporta Cinemablend, la possibilità di un sequel sembra essere sempre più concreta.

“Zombieland 2”: parlano gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick

Zombieland 2“È ancora in fase di sviluppo alla Sony. Ci sono un paio di sceneggiatori che ci stanno lavorando. Noi siamo ancora i produttori esecutivi e stiamo cercando di aiutare dove possiamo. C’è ancora molto su cui discutere ma bisogna farlo bene. Tutti gli attori e il regista Reuben Fleischer non saranno spronati a farne un altro se non sarà fatto bene”.

Ebbene ancora è presto per sbilanciarsi, ma la possibilità di un sequel è sempre presente, e soprattutto gli sceneggiatori della prima pellicola – ora in veste di produttori –, Rhett Reese e Paul Wernick (che hanno posto la loro firma anche per l’acclamato “Deadpool”) sembrano essere fortemente convinti che, quando “Zombieland 2” uscirà nelle sale, sarà un lavoro di spessore.

“Zombieland”: il manuale della sopravvivenza nel caso di un’apocalisse zombie

“Benvenuti a Zombieland” è un film del 2009 diretto da Ruben Fleischer, con Woody Harrelson ed i giovani Jesse Eisenberg, Emma Stone e Abigail Breslin.
Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 2 ottobre 2009, mentre in Italia la pellicola è stata distribuita direttamente per il mercato home video a partire dal 6 ottobre 2010.

Il film ha luogo in un’America post-apocalittica, dove a causa di un’epiemia mortale causata dal consumo di carne infetta gli esseri umani si sono trasformati in famelici zombie.

In questo scenario Columbus, diretto verso l’Ohio, incontra Tallahassee, un uomo duro in cerca dei Twinkie, merendine che gli ricordavano il passato senza zombie. I due decidono di viaggiare insieme fino a quando l’incontro con due giovani sorelle, Wichita e Little Rock, non li costringe ad una battuta di arresto.
Da questo momento in poi i quattro faranno squadra e affronteranno insieme i pericoli dell’apocalisse zombie.

Ecco alcune delle preziosissime lezioni  utili in caso di una rivolta dei morti viventi

  • “Regola numero uno per sopravvivere a Zombieland: allenamento. Quando il virus ha iniziato a diffondersi, le prime vittime, per ovvie ragioni, sono stati i ciccioni. Si sa, il grasso uccide. Ma pià l’epidemia dilagava, più il caos aumentava, al punto che non bastava più essere in forma. Dovevi procurarti un’arma e imparare a usarla, il che porta alla seconda regola: il doppio colpo; in quei momenti, se non sei sicuro che i non morti siano morti, non lesinare sui proiettili.”
  • “Regola numero tre: attento al bagno. Da quando gli zombie sono più degli umani, la cosa migliore è sospettare di chiunque.”
  • “Altra regola per sopravvivere a Zombieland è viaggiare leggeri, evitare ogni zavorra.”
  • “La madre di tutte le regole: non fare l’eroe”

Marzia Meddi
23/02/2016

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