Eco Del Cinema

Ryan Reynolds nel reboot di “Signori, il delitto è servito”

Il reboot del film del 1985 “Signori, il delitto è servito”, che verrà realizzato in collaborazione con la 20th Century Fox, vedrà Ryan Reynolds in veste di produttore e di attore.

Ryan Reynolds produttore e attore per il reboot di “Signori, il delitto è servito”

Ryan Reynolds primo piano

 

È in arrivo il primo film prodotto dalla casa di produzione cinematografica di Ryan Reynolds, la Maximum Effort. La pellicola sarà il reboot di “Signori, il delitto è servito”, film del 1985 diretto dal regista Jonathan Lynn, ispirato al gioco da tavolo Cluedo.

Il film, da cui il reboot promette di essere completamente scollegato, costituiva la ricostruzione sullo schermo dell’indagine condotta al fine di smascherare l’assassino del signor Boddy; nel cast, oltre al grande Tim Curry nei panni del maggiordomo, anche Christopher Lloyd (professor Plum), Lesley Ann Warren (signorina Scarlett) e Madeline Kahn (signora White).

Nel gioco da tavolo, così come nel film, l’obiettivo è scoprire chi ha ucciso la vittima, qual è l’arma del delitto e in quale stanza della dimora è stato commesso il crimine. Ogni giocatore impersona uno dei sei sospetti e tenta di risolvere il caso raccogliendo indizi dagli altri giocatori riguardo le circostanze dell’omicidio, muovendo la propria pedina sulla mappa del gioco da una stanza all’altra della casa.

La produzione del reboot di “Signori, il delitto è servito”

Il film verrà realizzato dalla Maximum Effort in collaborazione con la 20th Century Fox. Reynolds non sarà solo produttore, ma reciterà lui stesso nel film. La sceneggiatura, come per “Deadpool“, sarà a cura di Rhett Reese e Paul Wernick.

Il reboot di “Signori, il delitto è servito” non è l’unico progetto in cantiere per Ryan Reynolds. L’attore canadese, che abbiamo visto in numerosi film tra cui “Ricatto d’amore“, “Lanterna Verde” e “Come ti ammazzo il bodyguard“, sta lavorando infatti al sequel di “Deadpool”, “I Croods 2”, “X-Force” e “Detective Pikachu”.

Ilaria Ciciori

25/01/2018

Articoli correlati

Condividi