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Nick Nolte

Biografia

Nick Nolte è un attore statunitense che ha ricevuto il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico e la candidatura all’Oscar al Miglior Attore nel 1992 per il film di Barbra Streisand “Il principe delle maree”.

Nick Nolte, dal ‘promontorio della paura’ alla collina di Hollywood

(Omaha, 8 febbraio 1941)

Nick Nolte BioEsuberante carattere gioviale, Nick Nolte dedica la giovinezza allo sport come giocatore di football; alto, grosso, dalla mascella pronunciata, non è un tipo che passa inosservato.

Nick Nolte inizia la sua carriera sul palcoscenico, con circa centosessanta ruoli in dieci anni, ma i primi successi li ottiene con la TV in film come “California Kid” del 1974. A metà degli anni Settanta si trasferisce in California, a Los Angeles, ed inizia a fare cinema con pellicole come il movimentato “Return to Macon Country” (1975), e “Northville Cemetery Massacre” (1976). Sempre nello stesso anno riceve una candidatura all’Emmy Award per la serie “Il ricco e il povero” (non pervenuta in Italia), e il successo arriva in poco tempo.

Tanti successi da collezionare

Al cinema si cimenta soprattutto in pellicole d’azione come “I mastini del Dallas” (1979), “Heart Beat” (1980), “Cannery Row” (1982), ma ci ricordiamo di lui soprattutto per il cult-movie “48 ore” (1982), dove interpreta un poliziotto, affiancato dal detenuto Eddie Murphy, che dà la caccia ai malavitosi di San Francisco. Il film va molto bene al box office e ci si accorge della verve comica di Nick Nolte. Successivamente nel 1984, insieme a Katharine Hepburn prende parte alla commedia nera “Agenzia omicidi”.

Le doti fisiche lo rendono subito un “caratteristaspecializzato in ruoli da duro, così gli vengono offerte parti adatte alla sua “mascella pronunciata”.

Nel 1987 lavora ne “Il seme della gramigna”, biografia dell’autore teatrale Lee Umstetter, che scopre il suo talento mentre è confinato in carcere per rapina. Nello stesso anno diviene uno spavaldo texano in “Ricercati: ufficialmente morti” di Walter Hill, e nel 1989 in “Addio al re” di John Milius è il capo di un’insolita tribù indigena che lotta nella Seconda Guerra Mondiale contro i giapponesi.

La collaborazione e l’amicizia con Martin Scorsese

Martin Scorsese lo vuole come protagonista in “New York Stories” (1989), pellicola ad episodi dedicata alla città di New York, in cui è uno stravagante pittore. Sempre nel 1989 si presenta l’occasione per tirare fuori la sua strana comicità: il regista Francis Veber lo ingaggia per “In fuga per tre”, simpatica commedia rocambolesca di equivoci che ottiene molti consensi. Nel 1990 torna ai polizieschi con “Terzo grado” e il sequel poco fortunato “Ancora 48 ore”. A farlo entrare nel firmamento delle star di Hollywood è il film “Cape Fear: il promontorio della paura” del 1991 di Martin Scorsese, dove interpreta un avvocato difensore dalla vita tranquilla che viene sconvolta dal criminale vendicativo Robert De Niro, che lo incolpa della sua carcerazione. Il destino dei due si intreccia fino ad un finale rocambolesco.

Nick Nolte: tra action e sentimenti

Da questo momento Nick Nolte partecipa a moltissimi film di successo come “Il principe delle maree” (1991) di Barbra Streisand, per il quale riceve anche una nomination agli Oscar come Miglior Attore; il corale “I protagonisti” (1992) di Robert Altman; il toccante e drammatico “L’olio di Lorenzo” del 1992, tratto da una storia vera; il romantico “Inviati molto speciali” (1994) con Julia Roberts; lo storico “Jefferson in Paris” (1995). Negli anni successivi si cimenta nei thriller “Scomodi omicidi” e “Confessione finale”, entrambi del 1996, fino alla collaborazione con Oliver Stone in “U-Turn – Inversione di marcia” (1997), dove interpreta il marito tradito di Jennifer Lopez. In “Affliction” (1997) di Paul Schrader, con il ruolo del paranoico sceriffo in conflitto con il mondo, riceve un’altra candidatura agli Oscar. Sempre nel 1997 è ispettore di polizia in “Nightwatch” e nel 1998 partecipa al capolavoro di Terrence Malick sull’inutile guerra del 1942 nelle isole Salomone (Oceania) “La sottile linea rossa”.

I successi del nuovo millennio

Con l’avvento del nuovo millennio Nick Nolte è nel discusso film di Ang Lee “Hulk” (2003), e al bellissimo “Hotel Rwanda” (2004) con uno straordinario Don Cheadle sul genocidio in Rwanda. Poi è la volta di “Clean” (2004) di Olivier Assayas, “Off the Black” (2006), “Peaceful Warrior” (2006) e “Quelques Jours en Septembre” (2006) che si svolge nella città di New York qualche giorno prima dell’attentato alle Twin Towers.

Sempre nel 2006 partecipa al film ad episodi “Paris je t’aime”, nel ruolo di un padre alle prese con il conflittuale rapporto con la figlia. Nel 2007 porta sul grande schermo il romanzo di Michael Chabon “The Misteries of Pittsburgh”, per tornare alla commedia nel 2008 con “Tropic Thunder” di Ben Stiller. Lo stesso anno lo vediamo cimentarsi nel fantasy “Spiderwick – Le cronache” in cui è un terribile orco, mentre nel 2010 è nel cast del divertente “Cani & Gatti – La vendetta di Kitty 3D”, nel 2011 lo vediamo nell’action movie di Gavin O’ Connor “Warrior“, per il quale ottiene una nomination all’Oscar come Migliore Attore non Protagonista; nella pellicola drammatica “At 2:15” e nella commedia di Jason Winer “Arthur” e nel 2012 in “La regola del silenzio” e “Gangster Squad”.

Nel 2013 si dedica ancora all’azione con “Parker” diretto da Taylor Hackford, che vede protagonisa Jason Statham, il capo di una banda di criminali che viene tradito.

Il 2015 è un anno impegnativo e in effetti ritroviamo Nick Nolte in ben quattro pellicole: “A spasso nel bosco”, per la regia di Ken Kwapis; “Run All Night – Una notte per sopravvivere”di Jaume Collet-Serra; “Return to Sender – Restituire al mittente”, diretto da Fouad Mikati; e infine nel western comico “The Ridiculous 6”, per regia di Frank Coraci.

Sonia Serafini

Filmografia

Nick Nolte Filmografia – Cinema

Nick Nolte Cappello

  • Dirty Little Billy, regia di Stan Dragoti (Non accreditato) (1972)
  • Electra Glide in Blue, regia di James William Guercio (Non accreditato) (1973)
  • Return to Macon County, regia di Richard Compton (1975)
  • Abissi, regia di Peter Yates (1977)
  • Guerrieri dell’inferno, regia di Karel Reisz (1978)
  • I mastini del Dallas, regia di Ted Kotcheff (1979)
  • Heart Beat, regia di John Byrum (1980)
  • Cannery Row, regia di David S. Ward (1982)
  • 48 ore, regia di Walter Hill (1982)
  • Sotto tiro, regia di Roger Spottiswoode (1983)
  • Agenzia omicidi, regia di Anthony Harvey (1984)
  • Teachers, regia di Arthur Hiller (1984)
  • Su e giù per Beverly Hills, regia di Paul Mazursky (1986)
  • Ricercati: ufficialmente morti, regia di Walter Hill (1987)
  • Il seme della gramigna, regia di John D. Hancock (1987)
  • In fuga per tre, regia di Francis Veber (1989)
  • Addio al re, regia di John Milius (1989)
  • New York Stories (episodio Lezioni dal vero), regia di Martin Scorsese (1989)
  • Alla ricerca dell’assassino, regia di Karel Reisz (1990)
  • Terzo grado, regia di Sidney Lumet (1990)
  • Ancora 48 ore, regia di Walter Hill (1990)
  • Cape Fear – Il promontorio della paura, regia di Martin Scorsese (1991)
  • Il principe delle maree, regia di Barbra Streisand (1991)
  • L’olio di Lorenzo, regia di George Miller (1992)
  • Una figlia in carriera, regia di James L. Brooks (1994)
  • Blue Chips – Basta Vincere, regia di William Friedkin (1994)
  • Inviati molto speciali, regia di Charles Shyer (1994)
  • Jefferson in Paris, regia di James Ivory (1995)
  • Scomodi omicidi, regia di Lee Tamahori (1996)
  • Confessione finale, regia di Keith Gordon (1996)
  • Nightwatch – Il guardiano di notte, regia di Ole Bornedal (1997)
  • Afterglow, regia di Alan Rudolph (1997)
  • U Turn – Inversione di marcia, regia di Oliver Stone (1997)
  • Affliction, regia di Paul Schrader (1997)
  • La sottile linea rossa, regia di Terrence Malick (1998)
  • La colazione dei campioni, regia di Alan Rudolph (1999)
  • Inganni pericolosi, regia di Matthew Warchus (1999)
  • The Golden Bowl, regia di James Ivory (2000)
  • Trixie, regia di Alan Rudolph (2000)
  • Sesso ed altre indagini, regia di Alan Rudolph (2002)
  • Triplo gioco, regia di Neil Jordan (2002)
  • Northfork, regia di Michael Polish (2003)
  • Hulk, regia di Ang Lee (2003)
  • Beautiful Country, regia di Hans Petter Moland (2004)
  • Clean, regia di Olivier Assayas (2004)
  • Hotel Rwanda, regia di Terry George (2004)
  • Neverwas – La favola che non c’è, regia di Joshua Michael Stern (2005)
  • Paris, je t’aime: episodio Parc Monceau di Alfonso Cuarón (2006)
  • La forza del campione, regia di Victor Salva (2006)
  • Qualche giorno in settembre, regia di Santiago Amigorena (2006)
  • Off the Black – Gioco forzato, regia di James Ponsoldt (2006)
  • I misteri di Pittsburgh, regia di Rawson Marshall Thurber (2008)
  • Tropic Thunder, regia di Ben Stiller (2008)
  • My own love song, regia di Olivier Dahan (2010)
  • Arcadia Lost, regia di Phedon Papamichael (2010)
  • Arturo, regia di Jason Winer (2011)
  • Warrior, regia di Gavin O’Connor (2011)
  • A Puerta Fría, regia di Xavi Puebla (2012)
  • La regola del silenzio – The Company You Keep, regia di Robert Redford (2012)
  • Gangster Squad, regia di Ruben Fleischer (2013)
  • Parker, regia di Taylor Hackford (2013)
  • Cate McCall – Il confine della verità, regia di Karen Moncrieff (2013)
  • A Walk in the Woods, regia di Ken Kwapis (2015)
  • Run All Night – Una notte per sopravvivere, regia di Jaume Collet-Serra (2015)
  • Return to Sender, regia di Fouad Mikati (2015)
  • The Ridiculous 6, regia di Frank Coraci (2015)

Nick Nolte Filmografia – Televisione

  • Disneyland (Serie TV, 1 episodio) (1969)
  • Griff (Serie TV, 1 episodio) (1973)
  • Cannon (Serie TV, 1 episodio) (1973)
  • Le strade di San Francisco (The Streets of San Francisco) (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • Squadra emergenza (Emergency!) (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • A tutte le auto della polizia (The Rookies) (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • Medical Center (Serie TV, 2 episodi) (1973-1974)
  • Toma (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • Chopper One (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • Winter Kill, regia di Jud Taylor (Film TV) (1974)
  • The California Kid, regia di Richard T. Heffron (Film TV) (1974)
  • Death Sentence, regia di E.W. Swackhamer (Film TV) (1974)
  • Gunsmoke (Serie TV, 1 episodio) (1974)
  • Barnaby Jones (Serie TV, 2 episodi) (1974-1975)
  • The Runaway Barge, regia di Boris Sagal (Film TV) (1975)
  • Adams of Eagle Lake (Serie TV) (1975)
  • Il ricco e il povero (Rich Man, Poor Man) (Miniserie TV) (1976)
  • Independent Lens (Serie TV, 1 episodio) (2008)
  • Luck (Serie TV, 9 episodi) (2011-2012)
  • Gracepoint (Serie TV, 6 episodi) (2014)
  • Graves (Serie TV) (2016)

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