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Narcos: scopri tutto quello che ancora non sai

“Narcos” è la serie televisiva che ultimamente ha instaurato un particolare feeling con i telespettatori non finisce mai stupire, ma siete proprio sicuri di sapere tutto sulla serie televisiva?

1) Wagner Moura  e la lingua sconosciuta

narcos

Sapevate che Wagner Moura prima di entrare nei panni di Pablo Escobar, non era in grado di dire nemmeno una parola in spagnolo e che sul set era costretto a indossare un’imbottitura per avere la pancia da trafficante colombiano?

2) Il figlio del re della cocaina

Il figlio di Pablo Escobar ha deciso di cambiare nome dopo la morte del padre. La pesante eredità (negativa) non gli permetteva di avere una vita sociale, cambiando il proprio nome da Juan Pablo Escobar a Sebastian Marroquin ha avuto la possibilità di farsi una nuova vita.

3) Lo shock degli autori del film

I produttori del film sono rimasti profondamente scioccati quando hanno appreso alcuni dettagli ancora più sconcertanti della vita del trafficante. Pensate, è giunto al punto di poter negoziare col presidente colombiano per decidere in quale prigione stare. Immaginate il potere di quest’uomo e la vastità del suo impero della criminalità.

4) La cocaina, il losco affare

La serie televisiva di Narcos presenta il mondo oscuro del traffico di stupefacenti e della cocaina soprattutto. Questo losco business è in grado trasformare criminali comuni in potentissimi boss del cartello della droga.
Pablo Escobar è stato in grado di costruire il suo impero e divenire tra gli uomini più potenti della Colombia proprio in questo modo e  con velocità sorprendente.

5) Il trafficante arriva a comparire anche su Forbes

A testimonianza della grandezza di Pablo Escobar nel 1989, il noto trafficante compare persino sulla rivista di economia e finanza americana “Forbes” includendolo tra i 6 uomini più potenti del pianeta.

6) La passione calcistica di Pablo

Un’altra inesattezza riscontrata sul telefilm di “Narcos” risiede nel fatto che la squadra di cui Pablo Escobar è tifoso non  è l’Atletico Nacional, bensì l’indipendente Medellin.

7) la lotta infinita tra forze dell’ordine e trafficanti

Nella serie televisiva “Narcos” si cerca di non rappresentare la storia solo dal punto di vista dei trafficanti, ma si cerca di dare importanza anche a coloro che sono riusciti a sconfiggere Pablo. Le forze dell’orine da una parte e i narcos dall’altra, in uno scontro senza fine.

8) Il finale del film

Seppur “Narcos” si distacca notevolmente dai fatti di cronaca per dedicarsi più a rielaborare gli eventi, ciò non toglie il fatto che la scena è stata girata veramente sui tetti su cui è morto Pablo Escobar.
Incredibile vero? Attualmente “Narcos” è arrivato alla seconda stagione, ricca come sempre di tantissime, nuove sorprese.

Corrado Zocco
22/11/2016

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