Trama
- Titolo originale: L’effet Aquatique
- Regia: Sólveig Anspach
- Cast: Samir Guesmi, Florence Loiret-Caille, Philippe Rebbot, Michaël Bensoussan, Stéphane Soo-Mongo, Olivia Coté, Ingvar Eggert Sigurðsson, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Samer Bisharat, Ágúst Bjarnason, Didda Jónsdóttir, Frosti Runólfsson
- Genere: Commedia drammatica, colore
- Durata: 85 minuti
- Produzione: Francia, Islanda, 2016
- Distribuzione: Cinema
- Data di uscita: 30 Agosto 2016
Samir è un ragazzone sulla quarantina che per lavoro guida le gru e vive a Montreuil. Agathe è una donna minuta che lavora come istruttrice di nuoto in una piscina comunale. Samir incrocia Agathe in un caffè e se ne innamora. Per avvicinarsi alla donna, Samir, non trova altro modo che iscriversi ad un corso di nuoto, anche se sa nuotare alla perfezione. In questo modo può approcciarsi a lei ed avere occasione di conoscerla meglio. La bugia, però, reggerà solo tre lezioni, e Agathe detesta i bugiardi…
Agathe viene poi scelta per partecipare ad un congresso internazionale di istruttori di nuoto e viene invitata in Islanda dalla sua amica Anna. Samir non ci pensa due volte: fa immediatamente le valigie e parte anche lui.
Sul posto, la svolta avviene per effetto di un bizzarro sotterfugio che gli permette di partecipare alla conferenza. In Islanda, Samir fa impazzire le donne e galvanizza le folle: con la parola “together”, di cui si serve con insistenza combinandola con la parola “project” (due delle poche parole inglesi da lui conosciute) diventa un pioniere della geopolitica da piscina. Una seconda scossa metterà allora Agathe nella stessa situazione in cui si era ritrovato lui prima: amore folle.
Così, con “L’effetto acquatico”, Solveig Anspach ci lascia un film che racconta una storia d’amore tra personaggi determinati e vulnerabili allo stesso tempo, che si accettano nelle loro particolarità più insolite e sono riuniti dal motivo dell’acqua, vista come un ponte tra la gente e le culture, un luogo dove si sta insieme.
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