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Lasse Hallström

Biografia

Lasse Hallström è uno dei più celebre registi svedesi, tra i suoi film più celebri vanta “Chocolat” e “Hachiko – il tuo migliore amico”, nel corso della sua carriera è stato candidato due volte al Premio Oscar.

Lasse Hallström, ‘l’ipnotista’ del cinema

 (Stoccolma, 2 giugno 1946)

Lasse Hallström registaLasse Hallström, il cui vero nome è Lars Sven, nasce a Stoccolma il 2 giugno del 1946. La sua infanzia si dimena tra lo studio dentistico del padre, i libri e gli scritti della madre Karin Lyberg, famosa sceneggiatrice in patria, e le conversazioni politiche con il nonno Ernst Lyberg, che aveva ricoperto la carica di Ministro delle Finanze svedesi ed era stato capo del partito liberare tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.

La sua formazione è quindi quella tipica di un ragazzo dell’alta borghesia che, assorbendo la lezione cinematografica della madre, ben presto decide di dedicare la sua vita alla settima arte. La sua carriera comincia con la regia, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, della maggior parte dei videoclip degli ABBA, l’indimenticato gruppo scandinavo per cui realizza, tanto per citare qualche titolo, “I Have a Dream” (1979), “On and On and On” (1980), “Lay All Your Love On Me” (1981) e e “Under Attack” (1983) oltre al “ABBA: the Movie” del 1977. Queste canzoni e videoclip hanno ottenuto un incredibile successo nelle classifiche dei singoli più venduti in tutto il mondo.

Prima di dedicarsi ai videoclip, però, Lasse aveva diretto alcuni film per la tv come “Ska vi gå hem till dej eller till mej eller varo ch en till sitt?” (1973) e “Flyttningen” (1974).

Il successo e la candidatura agli Oscar

Il successo internazionale lo travolge quando “La mia vita a quattro zampe” (1985), tratto da un romanzo di Reider Jonsson, ottiene nel 1988 una candidatura all’Oscar per la Miglior Regia. La pellicola racconta le vicende di Ingemar, un ragazzino di dodici anni terribilmente infelice che vive con la madre malata, un padre sempre via per lavoro e un fratello maggiore che gli dà il tormento.

Dopo questo lavoro Lasse Hallström decide di spostare la sua residenza dalla fredda e periferica (almeno cinematograficamente parlando) Stoccolma alla caotica America. Da questo momento comincia la sua nuova carriera, ricca di interessanti e arditi progetti, che coinvolgono sempre i maggiori attori dello show business hollywoodiano. Nel 1993 dirige un promettente Johnny Depp ed uno straordinario ed emozionante Leonardo DiCaprio nel commovente “Buon compleanno Mr. Grape”, e due anni più tardi torna sul grande schermo con “Qualcosa di cui sparlare” (1995), con una protagonista d’eccezione: la pretty woman Julia Roberts. Nel 1999 è la volta di Keanu Reeves che interpreta “Le regole della casa del Sidro”.

È comunque all’alba del nuovo millennio che riesce a raggiungere il vasto pubblico con “Chocolat” (2000), una commedia romantica ambientata nel 1959 nel paesino francese di Lansquenet-sur-Tannes con Juliette Binoche e ancora Johnny Depp.

Seguono poi per il regista molti programmi per la tv nel suo paese natale e qualche pellicola di minor interesse come: “The Shipping News – Ombre dal profondo” (2001) con Kevin Spacey, “Il vento del perdono” (2005) e “L’imbroglio – The Hoax” (2006).

La sua è una strada costellata dal successo, ma come spesso succede a chi viene da fuori, difficilmente riesce ad avere una continuità stilistica e ad imprimere ai propri film un tocco personale, tranne forse nell’uso sapiente della luce e della fotografia.

Successivamente prosegue sul filone romantico portando sul grande schermo due teneri racconti: uno incentrato sull’amicizia tra un cane e un uomo “Hachiko – Il tuo migliore amico” (2009), in cui ha il piacere di dirigere Richard Gere e la drammatica storia d’amore tra Channing Tatum e Amanda Seyfried di “Dear John” (2010).

Nel 2012 cambia totalmente genere, dirigendo il thriller “L’ipnotista”, tratto dall’omonimo romanzo di Lars Kepler. Del 2014 è il suo film “Amore, cucina e curry“, dove torna sulle atmosfere di “Chocolat”, aggiungendo delle atmosfere che oscillano fra la cucina francese e quella indiana. È sposato dal 1994 con l’attrice Lena Olin da cui ha avuto una figlia, Tora (1995).

Tra il 2017 e 2018 il regista realizza due film, “Qua la zampa!” e “Lo schiaccianoci e i quattro regni”.

Fabiana Girelli

Filmografia

Lasse Hallström Filmografia – Cinema

Lasse Hallström cuffie

Il regista svedese Lasse Hallström al lavoro sul set.

  • ABBA spettacolo (1977)
  • Father to Be (1979)
  • Tuppen (1981)
  • Två killar och en tjej (1983)
  • La mia vita a quattro zampe (1985)
  • Alla vi barn i Bullerbyn (1986)
  • Mer om oss barn i Bullerbyn (1987)
  • Ancora una volta (1991)
  • Buon compleanno Mr. Grape (1993)
  • Qualcosa di cui… sparlare (1995)
  • Le regole della casa del sidro (1999)
  • Chocolat (2000)
  • The Shipping News (2001)
  • Il vento del perdono (2005)
  • Casanova (2005)
  • L’imbroglio – The Hoax (2006)
  • Hachiko – Il tuo migliore amico (2009)
  • Dear John (2010)
  • Il pescatore di sogni (2011)
  • L’ipnotista (2012)
  • Safe Haven (2013)
  • Amore, cucina e curry (2014)
  • Qua la zampa! (2017)
  • Lo schiaccianoci e i quattro regni (2018)

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