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Kristin Scott Thomas

Biografia

Kristin Scott Thomas è una delle attrice inglesi più famose del cinema, con una carriera iniziata tardi, a 34 anni, ma in cui ha sicuramente rimediato al tempo perso, recitando in un film dopo l’altro. Le sue interpretazioni di maggior successo sono per i film “Il paziente inglese” e “Ti amerò sempre”.

Kristin Scott Thomas, un’attrice da ‘Gosford Park’

(Redruth, 24 Maggio 1960)

Kristin Scott Thomas bioPer l’inglese Kristin Scott Thomas la carriera è stata il riscatto a un’infanzia difficile.

Orfana di padre a soli 5 anni, a 11 perde anche il patrigno e si ritrova a crescere i suoi quattro fratelli più piccoli, rimboccandosi le maniche per aiutare la madre. Alla fine degli anni ’80 decide di trasferirsi a Parigi, dove incontra e sposa un medico da cui avrà tre figli.

Ma recitare rimane il suo sogno. Riesce a ottenere alcune parti in produzioni televisive e cinematografiche e, nel 1994, arriva il primo ruolo di rilievo: il regista Mike Newell la sceglie per interpretare l’amica algida e apparentemente insensibile di Hugh Grant in “Quattro matrimoni e un funerale“. È il salto di qualità che porta a Kristin premi, notorietà e la fa conoscere alle case di produzione di Hollywood.

Kristin Scott Thomas: il successo cinematografico

Ottiene una parte in “Mission: Impossible” (1996) di Brian De Palma accanto a Tom Cruise, e Anthony Minghella la dirige ne “Il paziente inglese” (1996), per il quale verrà candidata all’Oscar come Miglior Attrice Protagonista e, anche se non vincerà l’ambita statuetta, il suo nome ricorrerà sempre più spesso accanto a grandi star. Successivamente la troviamo sul set de “L’uomo che sussurrava ai cavalli” (1998) di e con Robert Redford e in “Destini incrociati” (1999) di Sydney Pollack.

All’inizio del terzo millennio quando Kristin si trova all’apice della sua carriera la vita privata entra in piena crisi. Torna a vivere in Francia, rallenta anche i suoi impegni professionali, ma questo non basta a salvare il suo matrimonio. Alterna lavori con grandi registi, come “Gosford Park” (2001) di Robert Altman, a produzioni più piccole e dai risultati più modesti. Nel 2005 la Francia, di cui è ormai cittadina da anni, le dona la Legion d’Onor per meriti artistici. Poi è nuovamente richiesta dalle grandi produzioni hollywoodiane.

Kristin Scott Thomas, un talento in continua crescita

Kristin Scott Thomas attriceNel 2008 il regista Justin Chadwick la vuole nel cast del film, tratto dal best seller di Philippa Gregory, “L’altra donna del re”. Kristin è perfetta nei panni della calcolatrice e ambiziosa madre delle sorelle Anna e Maria Bolena. Sempre lo stesso anno si cala nei panni dell’altera e snob matriarca anglosassone, la cui vita viene sconvolta dall’ingresso in famiglia di una brillante e giovane americana in “Un matrimonio all’inglese” di Stephan Elliott.

La lussuosa atmosfera anni ’30 e l’humour sottile, tipico della commedia inglese, contribuiscono a far risaltare la bravura della Scott Thomas, tanto quanto il drammatico e intenso “Ti amerò sempre” (2008) del regista francese Philippe Claudel, con il quale vince l’European Film Award come Miglior Attrice Protagonista. Kristin è Juliette, gelida e fragile, chiusa nel suo doloroso passato, un personaggio difficilissimo, di poche parole e tante sfumature nel portamento e nei gesti. Una parte dalle mille sfaccettature che solo un’artista di esperienza e talento come lei può affrontare e rendere credibile e indimenticabile.

Poi l’attrice passa a una pellicola sugli abiti, la moda e la frenesia degli acquisti: in “I Love Shopping” (2009) è Alette Nayor, eccentrica direttrice della rivista di moda, in cui aspira a lavorare la protagonista della pellicola. È una piccola parte in cui la Scott Thomas si scontra con l’inevitabile ricordo di Miranda Prisley/Meryl Streep ne “Il diavolo veste Prada”; dallo scontro è la Streep a uscirne vincitrice anche se Kristin è comunque assolutamente adorabile. Il 2009 vede Kristin Scott Thomas impegnata anche nelle riprese di “Nowhere Boy”, regia di Sam Taylor Wood, incentrato sulla vita del giovane John Lennon.

Kristin Scott Thomas dal 2010

Il 2010 la vede invece protagonista di “La chiave di Sara”, film di Gilles Paquet-Brenner, dove interpreta una giornalista che si ritrova a indagare sul caso di una bambina ebrea sparita nel nulla nel 1942 durante il rastrellamento operato dai nazisti a Parigi nel 1942. Grazie a questa sua interpretazione nel 2011 ottiene una nomination ai César come Miglior Attrice Protagonista.

Nel 2011 recita, invece, al fianco di Ewan McGregor e Emily Blunt nella pellicola diretta da Lasse Hallstrom “Il pescatore di sogni”, eccentrica commedia sulla vicenda di un esperto di ittica che viene invitato dallo sceicco dello Yemen a introdurre il salmone nelle acque del suo paese. L’anno seguente si cala nei panni di Madame Walter, nobildonna parigina del XIX secolo che viene sedotta e abbandonata da Georges Duroy, protagonista di “Bel-Amì- Storia di un seduttore” (2012). Sempre nello stesso anno vola in Francia per essere diretta da Francois Ozon in “Nella casa”, dove divide il set con Michel Piccoli.

Nel 2013 dà il volto alla madre di Ryan Gosling, alias Julian, nel thriller di Nicolas Winding Refn “Solo Dio Perdona” e compare nel cast di “The Invisible Woman”, pellicola diretta da Ralph Fiennes e incentrata sulla storia d’amore tra Charles Dickens e Ellen Ternan.

Barbara Mattiuzzo

Filmografia

Kristin Scott Thomas Filmografia – Cinema

Kristin Scott Thomas filmografia

  • Under the Cherry Moon, regia di Prince (1986)
  • L’ultima corsa, regia di Jean-Pierre Mocky (1987)
  • Il matrimonio di Lady Brenda, regia di Charles Sturridge (1988)
  • Spymaker: la vita segreta di Ian Fleming regia di di Ferdinand Fairfax (1989)
  • Un amore dannato , regia di Carlo Cotti (1989)
  • Forza maggiore, regia di Pierre Jolivet (1989)
  • Mio caro dottor Gräsler, regia di Roberto Faenza (1990)
  • Aux yeux du mond, regia di Eric Rochant (1990)
  • Luna di fiele, regia di Roman Polanski (1992)
  • Un’estate indimenticabile, regia di Lucian Pintilie (1994)
  • Quattro matrimoni e un funerale, regia di Mike Newell (1994)
  • Angeli e insetti, regia di Philip Haas (1995)
  • Il confessionale, regia di Robert Lepage (1995)
  • Riccardo III, regia di Richard Loncraine (1995)
  • Il paziente inglese , regia di Anthony Minghella (1996)
  • Mission: Impossible, regia di Brian De Palma (1996)
  • Amori e vendette, regia di Alan Mowbray (1997)
  • L’uomo che sussurrava ai cavalli, regia di Robert Redford (1998)
  • Destini Incrociati, regia di Sydney Pollack (1999)
  • Una notte per decidere, regia di Philip Haas (2000)
  • Gosford Park, regia di Robert Altman (2001)
  • L’ultimo sogno, regia di Irwin Winkler (2001)
  • Piccoli tradimenti, regia di Pascal Bonitzer (2003)
  • Arsenio Lupin, regia di Jean-Paul Salomé (2004)
  • Man to Man regia, di Régis Wargnier (2005)
  • La famiglia omicidi, regia di Niall Johnson (2005)
  • Chromophobia, regia di Martha Fiennes (2005)
  • Una top model nel mio letto, regia di Francis Veber (2006)
  • The Walker, regia di Paul Schrader (2007)
  • Ti amerò sempre regia di Philippe Claudel
  • L’altra donna del re, regia di Justin Chadwick (2008)
  • Un matrimonio all’inglese, regia di Stephan Elliott (2008)
  • Largo Winch, regia di Jérôme Salle (2008)
  • I Love Shopping, regia di P.J. Hogan (2009)
  • L’amante inglese, regia di Catherine Corsini (2009)
  • Nowhere Boy, regia di Sam Taylor-Wood (2009)
  • La chiave di Sara, regia di Gilles Paquet-Brenner (2010)
  • Il pescatore di sogni, regia di Lasse Hallstrom (2011)
  • Bel Ami – Storia di un seduttore, regia di Declan Donnellan e Nick Ormerod (2012)
  • Nella casa, regia di Francois Ozon (2012)
  • Solo Dio perdona, regia di Nicolas Winding Refn (2013)
  • Avant l’hiver, regia di Philippe Claudel (2013)
  • The Invisible Woman, regia di Ralph Fiennes (2013)
  • My Old Lady, regia di Israel Horovitz (2014)
  • Suite francese, regia di Saul Dibb (2014)

Kristin Scott Thomas Filmografia – Televisione

  • Il decimo uomo, regia di Jack Gold (Film TV ) (1988)
  • Spymaker: la vita segreta di Ian Fleming, regia di Ferdinand Fairfax (Film TV) (1990)
  • Artisti della truffa, regia di Dean Parisot (Film TV) (1990)
  • Omicidio a circuito chiuso, regia di Michael Adrieu (Film TV) (1992)
  • I viaggi di Gulliver, regia di Charles Sturridge (Miniserie TV) (1996)

 

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