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Il paradiso all’improvviso – Recensione

Ennesima commedia in stile Pieraccioni, con qualche punta divertente e tanto romanticismo

Regia: Leonardo Pieraccioni – Cast: Leonardo Pieraccioni, Rocco Papaleo, Alessandro Haber, Angie Cepeda, Anna Maria Barbera – Genere: Commedia, colore, 93 minuti – Produzione: Italia, 2003 – Distribuzione: Medusa – Data di uscita: 19 Dicembre 2003.

ilparadisoallimprovvisoCosì come i cine-panettoni di Boldi e De Sica, anche Pieraccioni, ha assodato la ricetta vincente, che lo aveva portato al successo con “I laureati” e “Il ciclone” e la ripresenta ogni anno aggiungendo o cambiando pochi ingredienti.

In questa pellicola il protagonista è Lorenzo, titolare di un’azienda produttrice di effetti speciali È un single felice e soprattutto convinto, che dedica la sua vita ai piaceri e al lavoro, pensando soltanto a se stesso e ai suoi amici Taddeo Borromini, interpretato da Alessandro Haber e Giandomenico Bardella, impersonato da Rocco Papaleo, due nobili col vizietto della scommessa. Lorenzo viene contattato dalla splendida sudamericana Amaranta, una ragazza bellissima, che vuole organizzare un romantico weekend per il fidanzato che sta per tornare da un lungo viaggio.

Lorenzo e Nina, la sua collaboratrice, interpretata da Anna Maria Barbera, alias “Sconsolata”, organizzano tutto l’occorrente, ma il fidanzato di Amaranta non arriva. I due finiscono così col passare tre giorni insieme finendo per innamorarsi. A questa storia idilliaca non manca però l’imprevisto (o quasi): Amaranta, il cui vero nome è Anna, in realtà è un’attrice ingaggiata dagli amici di Lorenzo, i quali avevano scommesso che questi si sarebbe innamorato di lei.

L’inganno sembra quindi imperdonabile, ma come ogni commedia sentimentale non può mancare il lieto fine e infatti i due amanti si scoprono realmente innamorati e finiscono per sposarsi, ribaltando così la situazione di partenza. Nonostante il personaggio di Lorenzo mostra una maggiore cattiveria e maggiore cinismo rispetto ai connotati candidi e ingenui a cui eravamo abituati nelle precedenti opere, la pellicola non ambisce a nessun obiettivo particolare se non quello di divertire lo spettatore con scene e battute classiche: niente di nuovo né di sorprendente.

Una semplice commedia all’italiana assemblata con prodotti tradizionali: una bella donna sudamericana, interpretata dalla star delle telenovelas colombiane, Angie Cepeda, un luogo incantevole (anche se questa volta non nell’amata Toscana, ma ad Ischia), una spalla comica assodata come Massimo Ceccherini, in versione ragazzo innamorato e una eccezionalmente nuova con Anna Maria Barbera.

Silvia Caputi

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