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Il nuovo trailer italiano di “Ave, Cesare!”

Finalmente online un nuovo esilarante trailer ufficiale italiano dell’ultima attesissima fatica cinematografica dei due fratelli più amati nel mondo del cinema, Joel ed Ethan Coen con il loro divertente “Ave, Cesare!”

Online un nuovo esilarante trailer in italiano del nuovo progetto di Ethan e Joel Coen, “Ave, Cesare!”, che promette un cast speciale, ricco di nomi importanti, e tanto divertimento

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“Ave Cesare!” è una brillante e cinica commedia coerente allo stile dei due registi fratelli e basata sulla storia vera del detective privato Eddie Mannix che, in seguito al lincenziamento dalla polizia, decide di dedicarsi all’investigazione nella Hollywood degli anni ‘50, diventando un “fixer” della vita delle star più acclamate, per conto degli Studios. Suo compito era quello di placare i rumor ed evitare gli scandali, risolvendo i problemi tramite ogni mezzo possibile.

Ambientato nel periodo aureo di Hollywood, “Ave Cesare!” vede il protagonista impegnato a risolvere le situazioni che nasceranno durante la realizzazione di un film sull’antica Roma, in seguito alla misteriosa sparizione di un centurione (George Clooney).

Il divertentissimo nuovo trailer italiano di “Ave, Cesare!” dei Coen

Protagonista del nuovo trailer è il celebre Ralph Fiennes, nei panni di un ostinato regista che cerca di insegnare una battuta apparentemente semplice al suo attore: i risultati sono pessimi e divertentissimi.

I due registi, quattro volte premi Oscar, presentano un cast stellare per il loro nuovo film: George Clooney, Scarlett Johansson, Josh Brolin, Ralph Fiennes, Channing Tatum, Jonah Hill, Tilda Swinton, Christopher Lambert e Frances McDormand sono solo alcuni dei nomi importanti che figureranno nel film e che è possibile intravedere nel trailer. Il film nasce da un’ idea che i Coen progettano già dal 2004 ma che solo ora diventa concreta: le riprese e lo sviluppo del film sono iniziate nel novembre del 2014 e l’uscita del film è presvista per febbraio 2016.

E per chi volesse, ecco di seguito anche la versione in lingua originale:

Letizia Yacoub
13/01/2016

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