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Gli amori di una bionda

Trama

  • Titolo originale: Lásky jedné plavovlávsky
  • Regia: Milos Forman
  • Cast: Hana Brejchová, Vladimír Pucholt, Vladimír Mensík, Ivan Kheil
  • Genere: Commedia, b/n
  • Durata: 78 minuti
  • Produzione: Cecoslovacchia, 1965
  • Distribuzione: Cineteca di Bologna
  • Data di uscita: 10 aprile 2017

Gli amori di una biondaGli amori di una bionda“, pellicola cecoslovacca del 1965, approda sul grande schermo, portando dietro di sé tutto il fascino delle storie del dopoguerra.

“Gli amori di una bionda”: la disillusione amorosa di una donna nel dopoguerra

La trama vede come protagonista Andula, una delle tante persone che lavora dentro un calzaturificio a Zruce, un paesino vicino Praga. L’animo delle ragazze è triste e sconsolato, infatti quando non operano dentro la fabbrica sono costrette a passare il loro tempo in un convinto, non avendo mai nessun contatto con uomini. È proprio questa mancanza che porta Andula a conoscere durante una festa Milda, il pianista dell’orchestra di Praga, che la invita nella sua camera d’albergo e la seduce. Per lei questo è un sogno, finalmente ha un uomo con sé…ma il destino sembra giocarle brutti scherzi sia quando l’uomo torna a Praga, sia quando per giorni aspetta sue lettere invano. Presa dalla foga e dall’amore raggiunge Milda nella capitale, ottenendo però da lui solo diffidenza.

La ragazza si ritrova davanti alla cruda realtà: la sua era solo un’illusione nata dal bisogno di affetto nella sua vita grigia. Delusa e amareggiata torna al lavoro, dove però racconta alle colleghe non la realtà del suo viaggio, ma quello che lei si era immaginato che fosse.

“Gli amori di una bionda”: l’ispirazione tratta da un incontro fortuito

La musa ispiratrice di questa pellicola è stata una giovane donna che trascinava a fatica la propria valigia in una tarda sera a Praga. Vedendola, Milos Forman decise di darle un passaggio e di farsi raccontare la propria storia: la giovane era arrivata a Varnsdorf, perché sedotta da un giovane ingegnere che le aveva promesso una vita migliore. Un inganno che le era costato caro, ma che ha colpito così tanto il regista da portarlo ad intervistare la ragazza prima di pagarle il biglietto per tornare nel propria città natale.

Ispirato dall’incontro con la giovane, Forman ha messo a punto la sceneggiatura de “Gli amori di una bionda” che, nonostante le difficoltà incontrate per l’approvazione del copione, nel complesso è stata elogiata dai critici internazionali di testate giornalistiche, quali “The New Yorker” e “New York Times”.

Trailer

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