Eco Del Cinema

Giuseppe Battiston

Biografia

La scuola d’arte drammatica ”Paolo Grassi” di Milano senza dubbio potrà ritenersi soddisfatta dei risultati raggiunti da uno dei suoi migliori allievi, l’attore di cinema e teatro Giuseppe Battiston. Saranno poi le collaborazioni con registi importanti (come Comencini e Silvio Soldini) a lanciarlo definitivamente come attore, e a renderlo uno dei personaggi più celebrati della fortunata fiction rai ”Tutti pazzi per amore”.

Giuseppe Battiston, la garanzia di Soldini

(Udine, 22 luglio 1968)

Giuseppe Battiston occhialiUn nome, una garanzia. Sarà una frase banale, ma certamente molti la condivideranno. Giuseppe Battiston è ormai un attore completo e molti vengono richiamati nelle sale, o davanti al piccolo schermo, solo per assistere alle sue sempre più convincenti interpretazioni.

Un ultimo aiuto in questa direzione è arrivato grazie alla sua partecipazione ad una delle fiction più riuscite della televisione italiana, “Tutti pazzi per amore” (2008-2010), in cui interpreta il simpaticissimo Dottor Freiss.

Giuseppe Battiston nasce ad Udine nel 1968 e si fa le ossa a teatro. Dopo un’apparizione sul grande schermo in “Italia – Germania 4-3” del 1990 di Andrea Barzini, Giuseppe inizia il suo sodalizio con il regista Silvio Soldini che è il primo a notare le enormi potenzialità dell’attore. Diventerà quasi una presenza costante in tutte le sue pellicole, iniziando da “Un’anima divisa in due” del 1993 e “Le acrobate” del 1997.

Battiston tra registi importanti, pellicole impegnative e David di Donatello

Ma è con il delicato “Pane e tulipani” del 2000 che arriva il successo di critica e pubblico e, per il suo ruolo di un investigatore alla ricerca della bella e brava Licia Maglietta dimenticata a una stazione di servizio da un marito distratto, vince il David di Donatello come Miglior Attore Protagonista. Sempre nel 2000, lo vediamo anche in “Chiedimi se sono felice” di Aldo Baglio, Giacomo Poretti, Giovanni Storti e Massimo Venier e in “Guarda il cielo (Stella, Sonia, Silvia)” di Piergiorgio Gay, che lo vorrà anche in “La forza del passato” del 2002.

Ritorna a recitare per Silvio Soldini in “Agata e la tempesta” del 2004 e l’anno successivo partecipa ad “Apnea” di Roberto Dordit, “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini, “L’uomo perfetto” di Luca Lucini e “La tigre e la neve” di Roberto Benigni. Non si riposa un attimo, nel 2006 recita ancora in molte pellicole: “Non prendere impegni stasera” di Gianluca Maria Tavarelli, “A casa nostra” di Francesca Comencini, “Uno su due” di Eugenio Cappuccio

Nel 2007 arriva il secondo David di Donatello come Migliore Attore Non Protagonista per il film “Non pensarci” di Gianni Zanasi, da cui verrà tratta una serie televisiva. Giuseppe partecipa al simpatico “Amore, bugie e calcetto” del 2007 di Luca Lucini e al drammatico “La giusta distanza” di Carlo Mazzacurati.

Interprete consolidato per Silvio Soldini e commovente attore

Immancabile la collaborazione con Soldini nel suo “Giorni e nuvole” per cui ottiene l’ennesima nomination ai David come Migliore Attore Non Protagonista. Nel 2008 è uno psichiatra nel commovente “Si può fare” di Giulio Manfredonia. Il successo dilaga anche sul piccolo schermo, appare in serie quali “La famiglia in giallo” (2005), “Donne assassine” e “Quo vadis baby” del 2008, il già citato “Tutti pazzi per amore”, ma anche in film per la TV come “Lo smemorato di Collegno” del 2009 e “Le ragazze dello swing” del 2010, entrambi di Maurizio Zaccaro. Nel 2010 sul grande schermo interpreta il ruolo di un marito tradito in “Cosa voglio di più” ancora di Silvio Soldini.

Nel 2010 lo vediamo recitare anche in: “Notizie degli scavi” di Emidio Greco, “La Passione” di Carlo Mazzacurati e “Figli delle stelle” di Lucio Pellegrini.

Nel 2011 torna sul grande schermo con “Io sono lì“, regia di Andrea Segre, e nel film “Bar Sport” diretto da Massimo Martelli, tratto dall’omonimo libro di Stefano Benni, incentrato sulla quotidianità di un gruppo di clienti di un bar nella provincia bolognese. Nel 2012 lo vediamo in “Il comandante e la cicogna” accanto a Valerio Mastandrea e Claudia Gerini.

Continua la presenza di Battiston in televisione e al cinema

Nel 2013 è il protagonista di “Zoran, il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto che ha vinto il Premio del Pubblico alla Settimana della Critica di Venezia, ma partecipa anche a “La prima neve” di Andrea Segre, la commovente storia di un immigrato arrivato in Italia per lavorare.

Tra il 2014 e il 2015 partecipa a “La sedia della felicità“, ultimo film di Carlo Mazzacurati prima della sua morte, a “Pitza e datteri” di Fariborz Kamkari e “La felicità è un sistema complesso” di Gianni Zanasi.

Nel 2016 lo vediamo nel nutrito cast del pluripremiato “Perfetti sconosciuti“, per la regia di Paolo Genovese, al fianco di attori del calibro di Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher e Kasia Smutniak.

Nel 2017 torna in TV interpretando il giornalista di Repubblica Giacomo Sanna nella miniserie televisiva “I fantasmi di Portopalo” con Beppe Fiorello.

Domenica Quartuccio

Filmografia

Giuseppe Battiston Filmografia

Giuseppe Battiston film

  • Italia-Germania 4-3, regia di Andrea Barzini (1990)
  • Un’anima divisa in due, regia di Silvio Soldini (1993)
  • Le acrobate, regia di Silvio Soldini (1997)
  • Il più lungo giorno, regia di Roberto Riviello (1998)
  • Pane e tulipani, regia di Silvio Soldini (2000)
  • Guarda il cielo (Stella, Sonia, Silvia), regia di Piergiorgio Gay (2000)
  • Chiedimi se sono felice, regia di Aldo, Giovanni & Giacomo e Massimo Venier (2000)
  • La forza del passato, regia di Piergiorgio Gay (2002)
  • Nemmeno in un sogno, regia di Gianluca Greco (2002)
  • Un Aldo qualunque, regia di Dario Migliardi (2002)
  • Agata e la tempesta, regia di Silvio Soldini (2004)
  • L’uomo perfetto, regia di Luca Lucini (2005)
  • La bestia nel cuore, regia di Cristina Comencini (2005)
  • La tigre e la neve, regia di Roberto Benigni (2005)
  • Apnea, regia di Roberto Dortit (2005)
  • Non prendere impegni stasera, regia di Gianluca Maria Tavarelli (2006)
  • Uno su due, regia di Eugenio Cappuccio (2006)
  • A casa nostra, regia di Francesca Comencini (2006)
  • Non pensarci, regia di Gianni Zanasi (2007)
  • Giorni e nuvole, regia di Silvio Soldini (2007)
  • La giusta distanza, regia di Carlo Mazzacurati (2007)
  • Amore, bugie e calcetto, regia di Luca Lucini (2008)
  • Si può fare, regia di Giulio Manfredonia (2008)
  • Complici del silenzio, regia di Stefano Incerti (2009)
  • Cosa voglio di più, regia di Silvio Soldini (2010)
  • La passione, regia di Carlo Mazzacurati (2010)
  • Notizie degli scavi, regia di Emidio Greco (2010)
  • Figli delle stelle, regia di Lucio Pellegrini (2010)
  • Senza arte né parte, regia di Giovanni Albanese (2011)
  • Io sono Li, regia di Andrea Segre (2011)
  • Bar Sport, regia di Massimo Martelli (2011)
  • Il comandante e la cicogna, regia di Silvio Soldini (2012)
  • Pascoli a Barga, regia di Stefano Lodovichi (2012)
  • La variabile umana, regia di Bruno Oliviero (2013)
  • Zoran, il mio nipote scemo, regia di Matteo Oleotto (2013)
  • La prima neve, regia di Andrea Segre (2013)
  • La sedia della felicità, regia di Carlo Mazzacurati (2014)
  • Pitza e datteri, regia di Fariborz Kamkari (2015)
  • La felicità è un sistema complesso, regia di Gianni Zanasi (2015)
  • Perfetti sconosciuti, regia di Paolo Genovese (2016)
  • L’ordine delle cose, (2017)
  • Finché c’è Prosecco c’è speranza (2017)
  • Dopo la guerra, regia di Annarita Zambrano (2017)

Giuseppe Battiston Filmografia – Televisione

  • Cuore (Serie TV) (2000)
  • I ragazzi della via Pal (Miniserie TV) (2003)
  • Al di là delle frontiere (Miniserie TV) (2004)
  • Una famiglia in giallo (Serie TV) (2004)
  • Tutti pazzi per amore (Serie TV) (2008-2010)
  • Lo smemorato di Collegno (Miniserie TV) (2009)
  • Le ragazze dello swing (Serie TV) (2010)
  • I fantasmi di Portopalo, regia di Alessandro Angelini (2017)

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