Gabriele Muccino trasporrà su pellicola il romanzo “Laughter in The Dark” di Vladimir Nobokov
Gabriele Muccino, il noto regista italiano, sceglie ancora una volta l’America come set del suo nuovo film, le cui riprese inizieranno a maggio a New York. Dopo “L’estate addosso” Muccino dirigerà infatti l’adattamento cinematografico, realizzato da Bradley McManus e Justin Parker, del romanzo “Laughter in The Dark” scritto da Vladimir Nobokov nel 1932.
Il lungometraggio sarà un thriller erotico la cui storia ruota attorno a un ricco critico d’arte e gallerista, profondamente innamorato di un’aspirante attrice diciassettenne; per la quale lascerà moglie e famiglia. La vita dell’uomo dopo le scelte avventate compiute perde improvvisamente il controllo, fino a giungere a un drammatico epilogo.
Il romanzo, dell’autore divenuto famoso con “Lolita”, risale al 1932, quando venne pubblicato per la prima volta in russo. Nel 1938 venne diffusa la traduzione inglese del testo, mentre in Italia il libro non è stato pubblicato sino agli anni Sessanta, precisamente nel 1961, edito da Mondadori con il titolo “Risata nel buio”. Nel 1969 un adattamento del romanzo era già stato prodotto da Tony Richardson, con il titolo “In fondo al buio”, e fu interpretato dagli attori Nicol Williamson e Anna Karina. In questa occasione venne cambiata l’ambientazione e il film fu girato nel contesto degli anni Sessanta a Londra, anziché in una Berlino degli anni Trenta. La pellicola di Gabriele Muccino, invece, sarà ambientata ai giorni nostri.
Angelica Tranelli
08/02/2016
