Eco Del Cinema

Festival di Cannes 2018: il programma del 18 Maggio

La giornata del 18 Maggio apre la categoria dei film in Concorso, del Festival di Cannes 2018, con “Ayka” di Sergei Dvortsevoy, seguito da “Ahlat Agaci” di Nuri Bilge Ceylan; per la sezione Un Certain Regard ci saranno le repliche di “In My Room”, “The Gentle Indifference of the World” e “Manto”.

Festival di Cannes 2018: gli ultimi film in Concorso

Festival di Cannes 2018: Ayka

Ayka di Sergei Dvortsevoy

Il Festival di Cannes 2018 inaugura la sua undicesima giornata con la pellicola in ConcorsoAyka” diretto da Sergei Dvortsevoy, che racconta la drammatica storia di Ayka, giovane ragazza madre che va alla ricerca del figlio abbandonato subito dopo il parto, nel reparto maternità dell’ospedale di Mosca; a seguire “Ahlat Agaci” di Nuri Bilge Ceylan, che mette in scena le tragiche vicende di un uomo che sogna di diventare uno scrittore, ma che è costretto a ritornare nel suo piccolo villaggio natale in Turchia per aiutare il padre travolto dai debiti.

Una serie di repliche prima di proclamare i vincitori

La sezione Un Certain Regard ci propone delle repliche di pellicole proiettate nei giorni scorsi: “In My Room” di Ulrich Köhler, incentrato su un uomo che scopre che l’umanità è scomparsa nel nulla;”The Gentle Indifference of the World” di Adilkhan Yerzhanov, thriller basato sulla ricerca di riscatto di una donna, dopo essere stata costretta a rimediare ai debiti del padre; e “Manto” di Nandita Das, ambientato in India negli anni ’40, è un film biografico sullo scrittore Saadat Hasan Manto.

Anche la categoria Quinzaine des Réalisateurs espone delle repliche: “En Liberté” diretto da Pierre Salvadori, che narra la vita di una donna che scopre che il defunto marito aveva una doppia vita, da un lato era un poliziotto, dall’altro collaborava con la criminalità organizzata del posto. “Mandy” di Panos Cosmatos con Nicolas Cage, è un film d’azione che gira intorno alla figura di Red Miller, il quale affronta una setta religiosa che mette in pericolo la sua famiglia.

Mariateresa Vurro

Articoli correlati

Condividi