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Fast & Furious 8

Recensione

Fast & Furious 8 – Recensione: un’altra corsa esplosiva per Dominic Toretto

Fast & Furious 8 recensione

“Fast & Furious 8”, in due ore e sedici minuti, torna a raccontare l’ennesima avventura di Dominic Toretto e la sua squadra di rumorosi amici.
La pellicola comincia come un video musicale di Pitbull e alterna sequenze da MTV durante tutta la sua durata. Scatena applausi, approvazione, una certa voglia di mettersi al volante e vedere se si può correre a 200 km all’ora e non investire nessuno, proprio come i protagonisti.

“Fast & Furious 8” è forse più divertente dei precedenti capitoli, fa il suo lavoro senza eccellere ma confermando che si può ancora dare vita a grande intrattenimento, se si seguono le giuste regole.

F. Gary Gray, regista dell’apprezzato “Straight Outta Compton”, gestisce senza problemi le scene più elaborate e sfodera un gusto per l’esagerazione che lascia a bocca aperta e fa anche un po’ sorridere.

Probabilmente è troppo, ma intrattiene perfettamente coloro che cercano un’avventura clamorosa.

Fast & Furious 8: le sequenze da cardiopalma

L’ottavo capitolo di “Fast & Furious”, anche conosciuto come “The Fate & The Furious“, come da tradizione, mostra sequenze da capogiro che fanno invidia ai migliori film catastrofici, una in particolare che trasforma le auto in colorati zombie che attaccano l’intera New York. Non ci sono dubbi che il film osi ancora una volta con il tono esplosivo e sopra le righe del genere.
Una delle pecche di questo lavoro è che, rispetto ai precedenti, sembra aver omesso quell’amore e quella fascinazione per la semplice e pura corsa automobilistica. Da film d’azione, “Fast & Furious 8” si trasforma davvero in un disaster movie con tanto di missili, guerre imminenti, scontri al limite della follia.

Fast & Furious 8: un grande cast di personaggi secondari

In “Fast & Furious 8” vengono rielaborati vecchi e prevedibili colpi di scena, che funzionano ancora anche grazie ai personaggi secondari. Charlize Theron a Jason Statham, ma anche Helen Mirren, con il suo cammeo,  hanno inoltre arricchito il film dandogli ‘una marcia in più’.
La presenza di Charlize Theron non delude, nonostante il suo personaggio non abbia alcun tipo di caratterizzazione psicologica.
Sicuramente interessanti sono le performance di Jason Statham e Dwayne Johnson, che sfoderano un mix di leggerezza e assurdità fisica davvero irriverente.
Paradossalmente, il protagonista interpretato da Vin Diesel è un continuo di battute imbarazzanti che non vanno più di moda dal quarto capitolo della saga. Ciò nonostante, Dominic Toretto continua ad esercitare su di noi quella fascinazione da eroe con macchia ma senza paura. Leale, appassionato e teatrale.

In poche parole, “Fast & Furious 8” è puro intrattenimento, un film che non deluderà chi ha amato anche gli ultimi capitoli, anche se, purtroppo, qualcosa nella saga comincia a non funzionare più.

Paola Pirotti

Trama

  • Regia: F. Gary Gray
  • Cast: Jason Statham, Vin Diesel, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson, Ludacris, Charlize Theron, Lucas Black, Eva Mendes, Kristofer Hivju
  • Genere: Azione, Colore
  • Durata: 160 minuti
  • Produzione: USA, Giappone, Francia, Canada, Samoa, 2017
  • Distribuzione: Universal Pictures
  • Data di uscita: 13 Aprile 2017

Locandina Fast & Furious 8“Fast & Furious 8”, come si desume dal nome, è l’ottavo capitolo delle serie più automobilistica ed action del mondo cinematografico. Dopo il passaggio da saga a vero e proprio franchise, questo nuovo episodio di “Fast and Furious” vede il ritorno dei vecchi protagonisti uniti in una nuova battaglia epica ad alta velocità, su nuovi bolidi truccatissimi e con nuovi compagni di viaggio.

In questa pellicola Dominic Toretto (Vin Diesel) e Letty (Michelle Rodriguez) sono in luna di miele; Brian (lo scomparso Paul Walker) e Mia, la sorella di Dom, si sono ritirati; il resto del team più spericolato e giramondo di sempre sta vivendo una parvenza di vita normale.

Se non fosse per la misteriosa Cipher (Charlize Theron), una spietata terrorista che induce Dom a ritornare nel mondo del crimine, ma dalla sua parte, quella negativa. Il prezzo è il tradimento di coloro che gli sono più cari.

Così il gruppo si riunisce per fronteggiare questa nuova delicata situazione, chiedendo l’aiuto di un loro vecchio nemico, Deckard Shaw (Jason Statham). Dalle coste di Cuba alle strade di New York, fino alle distese ghiacciate del Mare di Bartens, la squadra d’élite attraversa di nuovo tutto il globo per riportare Dominic alla ragione, impedendogli di scatenare il caos nel mondo.

Fast & Furious 8: l’ottavo episodio di un’affermata tradizione

Ormai la nota saga cinematografica si è trasformata in vera e propria tradizione, giungendo al suo ottavo capitolo. Dopo le tre iniziali pellicole senza filo conduttore, la saga si è sempre più strutturata dal quarto film in poi, con un modello più riconoscibile e una pianificazione più accurata. Seguendo il leitmotiv del concetto di famiglia (secondo Dom Toretto), la saga si è sempre più definita come ottimo franchise, dopo i primi sequel. Una sorta di universo, dove le avventure dei personaggi sono costanti per ritmo, tonalità e aspetto, a prescindere da chi occupi la posizione di regista.

Inoltre, nonostante costituiscano l’elemento caratterizzante e riconoscitivo della serie, le macchine giocano un ruolo sempre minore, a favore dei personaggi e delle relazioni tra di essi, nucleo della trama. Il fuorilegge ad alta velocità diventa criminale internazionale e la legge si è adeguata ormai acquistando potenza, forza e muscoli con l’aggiunta di Dwayne ‘The Rock’ Johnson. Ogni nuovo capitolo presenta un nuovo villain (ergo un nuovo viso attoriale) che, inesorabilmente, viene sconfitto come ‘cattivo’ per poi ritornare presumibilmente dalla parte dei ‘buoni’ in un prossimo episodio.

Le riprese di “Fast & Furious 8” sono state effettuate in diverse parti del mondo e questo non farà altro che aumentare la spettacolarità di quest’attesissima pellicola.

Trailer

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