Eco Del Cinema

Cosa voglio di più – Recensione

Cast d’eccezione per un film appassionante e appasionato su un amore travolgente

Regia: Silvio Soldini – Cast: Alba Rohrwacher, Pierfrancesco Favino, Giuseppe Battiston, Teresa Saponangelo, Monica Nappo, Tatiana Lepore, Fabio Troiano, Ninni Bruschetta – Genere: drammatico, colore 121 minuti – Produzione: Italia-Svizzera 2010 – Distribuzione: Warner Bors. Pictures – Data di uscita: 30 aprile 2010.

cosa-voglio-di-piùQuando si leggono nomi così altisonanti nel cast e nella regia, sai già che vedrai un gran bel film. E così è! Basterebbe parlare solo delle interpretazioni strepitose dei protagonisti per “Cosa voglio di più”, ma anche il soggetto, scritto da Soldini insieme a Doriana Leondeff, è degno di nota.

Niente di particolarmente originale, è vero, si tratta di Anna (Alba Rohrwacher) e Domenico (Pierfrancesco Favino) che, impegnati in una vita difficile e forse troppo noiosa, si conoscono e diventano subito amanti. Per entrambi è il grande amore, quello vero a cui è impossibile rinunciare. E non rinunciano. Inizia una lenta spirale fatta di bugie, incontri clandestini e passione irrefrenabile che sconvolgerà le loro vite apparentemente per nulla, poiché Anna, nonostante tutto, capisce di volere ancora qualcosa di più.

Ciò che più colpisce in questo film è il modo “vero” in cui è raccontato, sembra quasi che cast e regista assistano, assieme allo spettatore, alla storia mentre sta accadendo. Le scelte stilistiche del regista ne fanno un’opera dai toni forti e contemporaneamente delicati, che ti entrano dentro. Le emozioni sono travolgenti e investono totalmente i protagonisti, che non possono comunque lasciarsi andare completamente alla passione perché il contesto in cui vivono non glielo permette.

Questo rende la pellicola particolarmente apprezzabile, perché dal morso della responsabilità è difficile liberarsi specie per il protagonista maschile, che non vuole far mancare nulla ai figli. Ma la vera protagonista è Anna, è lei che fa e disfa, è lei quella più forte che, forse, finirà per prendere la decisione più giusta. Come spesso accade nelle pellicole di Soldini, di fondamentale importanza sono i ruoli minori affidati a grandi attori.

Troviamo ancora una volta il notevole Giuseppe Battiston nei panni del compagno di Anna. L’attore è ormai diventato un feticcio per il regista che gli propone sempre ruoli diversi da quelli già affrontati, in una sorta di percorso artistico che entrambi stanno percorrendo. Speriamo vadano ancora molto lontano!

Domenica Quartuccio

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