Eco Del Cinema

Claudio Santamaria

Biografia

Dal quartiere Prati di Roma ai set con Gabriele Muccino, Michele Placido ed i David di Donatello, Claudio Santamaria ne ha fatta di strada. Recitando sia in teatro che sul grande schermo, in opere leggere e pellicole più impegnate, si è fatto largo nel panorama cinematografico italiano, mettendo sempre in risalto le sue doti d’attore credibile ed il suo talento.

Claudio Santamaria, il ‘Dandi’ più bello d’Italia

(Roma, 22 luglio 1974)

Claudio Santamaria giacca bluCome dimenticare la splendida interpretazione del Dandi nel bellissimo “Romanzo criminale” del 2005 di Michele Placido? Ma anche la convincente parte di Rino Gaetano nella fiction tv  “Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu” del 2007 di Marco Turco?

Queste sono solo due delle più riuscite prove attoriali di Claudio Santamaria. Nato a Roma nel 1974, pur non avendo frequentato l’accademia, Claudio riesce a debuttare a teatro e a passare rapidamente al grande schermo, recitando sia in opere leggere come “Fuochi d’artificio” del 1997 di Leonardo Pieraccioni che in pellicole più impegnate come “L’ultimo capodanno” del 1998 di Marco Risi e “L’assedio” del 1999 di Bernardo Bertolucci.

Compare anche nell’opera prima di Gabriele Muccino, “Ecco fatto” del 1998. Lascia il segno la sua interpretazione di un cieco nel thriller di Alex Infascelli “Almost Blue” del 2000 per cui ottiene una nomination ai Nastri D’Argento, ed un’altra ai David di Donatello se l’aggiudica per “L’ultimo bacio”, grande successo di Muccino del 2001.

Nel 2005 la consacrazione con ”Romanzo criminale”, Santamaria è tra i tre migliori interpreti maschili

Renato De Maria lo sceglie per il ruolo di Pentothal nella commedia “Paz!” del 2002 e Maria Sole Tognazzi per il personaggio di Andrea in “Passato prossimo” del 2003, con cui ottiene la seconda candidatura ai Nastri D’Argento. È del 2003 anche “Il posto dell’anima” di Riccardo Milani. Nel 2004 lavora al fianco di Licia Maglietta e Giuseppe Battiston in “Agata e la tempesta” di Silvio Soldini.

Il 2005 può considerarsi l’anno della sua consacrazione: Claudio, infatti, prende parte a “Romanzo criminale”, film con cui Placido ci racconta la storia della Banda della Magliana, e la sua nomination ai Nastri D’Argento come miglior interprete maschile si concretizza con la vittoria, seppur in ex-aequo con gli altrettanto bravi colleghi Kim Rossi Stuart (il Freddo) e Pierfrancesco Favino (il Libanese).

Sempre nel 2005 Pupi Avati lo vuole in “Ma quando arrivano le ragazze?” e recita anche per Roberto Dordit in “Apnea”. Claudio varca così i confini italiani lavorando anche accanto all’agente segreto più famoso della storia del cinema, James Bond, in “Casino Royale” del 2007 di Martin Campbell.

Nello stesso anno interpreta ancora il ruolo di un criminale in “Fine pena mai” di Davide Barletti e in “Aspettando il sole” di Ago Panini.

Un indimenticabile Rino Gaetano per la serie TV a lui dedicata quello interpretato da Claudio Santamaria, ‘baciato ancora’ dai registi italiani

È del 2007 anche la sua memorabile interpretazione di Rino Gaetano per la già citata serie tv. Nel 2008 è nel cast di “La terra degli uomini rossi -Birdwatchers” di Marco Bechis e nel 2009 in quello di “Il caso dell’infedele Klara” di Roberto Faenza. Nel 2010 Gabriele Muccino lo vuole per “Baciami ancora”, il poco riuscito sequel de “L’ultimo bacio”.

Nel 2011 è nel cast di “Gli sfiorati”, film scritto e diretto da Matteo Rovere, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi. Nello stesso anno in “Terraferma” è il comandante della guardia di finanza in un’isola siciliana, impegnato ad affrontare il problema dell’immigrazione clandestina. Sempre nel 2011 lo vediamo impegnato nel film di Joan Johnson “I primi della lista” in cui interpreta il musicista e militante di estrema sinistra Pino Masi.

Da “Diaz” alla nuova consacrazione con “Lo chiamavano Jeeg Robot”

Il 2012 è l’anno di “Diaz – Don’t Clean Up This Blood“, regia di Daniele Vicari, film basato sui fatti di cronaca accaduti nel liceo Diaz di Genova, in cui avvenne una violenta irruzione della polizia la sera del 21 luglio 2001 al termine del G8. Lo stesso anno recita in “Pauline détective” diretto da Marc Fitoussi.

Nel 2014 lo ritroviamo in “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi e in “Il venditore di medicine” di Antonio Morabito. Il 2016 lo vede di nuovo al centro dell’attenzione e della critica grazie alla sua interpretazione in uno dei primi superhero movie all’italiana, “Lo chiamavano Jeeg Robot“, diretto da Gabriele Mainetti e affiancato da Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli. Claudio Santamaria vince, con questo film, un David di Donatello come Miglior Attore Protagonista.

Domenica Quartuccio

Filmografia

Claudio Santamaria Filmografia – Cinema

Claudio Santamria in Romanzo Criminale

Claudio Santamaria è il Dandi, con Kim Rossi Stuart (il Freddo) e Francesco Favino (il Libanese) in “Romanzo criminale” (2005) di Michele Placido.

 

  • Fuochi d’artificio, regia di Leonardo Pieraccioni (1997)
  • L’ultimo capodanno, regia di Marco Risi (1998)
  • L’assedio, regia di Bernardo Bertolucci (1998)
  • Ecco fatto, regia di Gabriele Muccino (1998)
  • The Building, regia di Nicola Barnaba (1999)
  • Terra del fuoco, regia di Migul Littin (2000)
  • Almost Blue, regia di Alex Infascelli (2000)
  • L’ultimo bacio, regia di Gabriele Muccino (2001)
  • La stanza del figlio, regia di Nanni Moretti (2001)
  • Amarsi può darsi, regia di Alberto Taraglio (2001)
  • Paz!, regia di Renato De Maria (2002)
  • La vita come viene, regia di Stefano Incerti (2002)
  • Passato prossimo, regia di Maria Sole Tognazzi (2003)
  • Il posto dell’anima, regia di Riccardo Milani (2003)
  • Il Cartaio, regia di Dario Argento (2004)
  • Agata e la tempesta, regia di Silvio Soldini (2004)
  • Ma quando arrivano le ragazze?, regia di Pupi Avati (2005)
  • Romanzo criminale, regia di Michele Placido (2005)
  • Melissa P., regia di Luca Guadagnino (2005)
  • Apnea, regia di Roberto Dordit (2006)
  • Casino Royale, regia di Martin Campbell (2006)
  • Fine pena mai, regia di Davide Barletti e Lorenzo Conte (2007)
  • Aspettando il sole, regia di Ago Panini (2008)
  • La terra degli uomini rossi – Birdwatchers, regia di Marco Bechis (2008)
  • Il caso dell’infedele Klara, regia di Roberto Faenza (2009)
  • Baciami ancora, regia di Gabriele Muccino (2010)
  • 600 kilos d’or pur, regia di Éric Besnard (2010)
  • Gli sfiorati, regia di Matteo Rovere (2011)
  • Terraferma, regia di Emanuele Crialese (2011)
  • I primi della lista, regia di Roan Johnson (2011)
  • Diaz – Don’t Clean Up This Blood, regia di Daniele Vicari (2012)
  • Pauline détective, regia di Marc Fitoussi (2012)
  • Torneranno i prati, regia di Ermanno Olmi (2014)
  • Il venditore di medicine, regia di Antonio Morabito (2014)
  • Lo chiamavano Jeeg Robot, regia di Gabriele Mainetti (2016)

Claudio Santamaria Filmografia – Televisione

  • La vita che verrà, regia di Pasquale Pozzessere (Miniserie TV) (1998)
  • Ama il tuo nemico, regia di Damiano Damiani (Miniserie TV) (1999)
  • Il sequestro Soffiantini, regia di Riccardo Milani (2001)
  • Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu, regia di Marco Turco (Miniserie TV) (2007)
  • Le cose che restano, regia di Gianluca Maria Tavarelli (Miniserie TV) (2010)
  • Non è mai troppo tardi, regia di Giacomo Campiotti (Miniserie TV) (2014)
  • È arrivata la felicità, regia di Riccardo Milani e Francesco Vicario (Serie TV) (2015-in corso)

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