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Che vuoi che sia

Recensione

Che vuoi che sia – Recensione: Una simpatica commedia ai tempi dei social 

che vuoi che sia

“Che vuoi che sia” è il quarto film di Edoardo Leo, ai più famoso soprattutto come attore. Il giovane attore/regista romano, per questa nuova prova filmica, si cimenta con una commedia brillante, impreziosita da un buon cast composto, oltre a Leo stesso, da Anna Foglietta e il sempre divertente Rocco Papaleo, al quale sono riservate, sicuramente, le parti più esilaranti.

Che vuoi che sia: Fino a che punto siamo disposti a mostarde la nostra intimità

Leo interpreta Claudio, un giovane ingegnere informatico ormai alle soglie dei quaranta, ancora alle prese con un lavoro precario. Il personaggio ricorda Pietro Zinni, il ricercatore neurobiologico alla ricerca di un lavoro ben retribuito di “Smetto quando voglio”, caso cinematografico del 2014, interpretato sempre da Leo. Se Pietro rintracciava nel crimine la risposta a tutti i suoi problemi economici, Claudio si lancia nel porno.

Una notte in pieno stato di ebrezza, risentito dal fallimento di una sua ricerca fondi online, insieme alla fidanzata Anna (Anna Foglietta), posta in rete un video, nel quale sfida il “popolo di internet”: visto che tutti sembrano essere interessati unicamente al sesso, se il crowdfunding raggiungesse la cifra richiesta, i due realizzerebbero un video hard. Inaspettatamente la provocazione è presa sul serio e, mentre la loro celebrità mediatica cresce, le offerte raggiungono una cifra incredibile: 250 mila euro.

Che vuoi che sia: Il difficile dilemma di una coppia di precari

Il film snocciola proprio questo difficile dilemma, di una coppia di precari che hanno l’opportunità di ottenere una cifra ragguardevole che gli potrebbe permettere di realizzare il loro sogno di mettere su famiglia; d’altronde facendo ‘soltanto quello che fanno sempre’ (per utilizzare le parole dello zio Franco interpretato da Papaleo) ma renderlo pubblico.

Al tempo dei social, nell’epoca in cui tutto deve essere condiviso su facebook e analoghi, fino a che punto la nostra intimità va esternata? Claudio è un giovane profondamente ostile ai social, una persona essenzialmente antimoderna, la cui personalità cozza con il mondo circostante, in questo caso una Milano ripresa nella sua veste più glamour, fatta di grattacieli e palazzi di design. Ma si sa per sopravvivere ci si deve adattare, scendere in qualche modo a patti; lui lo farà in un modo abbastanza radicale.

La sua scelta attira i facili giudizi delle persone, pronte ad assolvere o soprattutto condannare, sia nel mondo reale sia in quello virtuale del web, popolato da “eroi” della tastiera, pronti alla gogna mediatica.

Tutto queste questioni spinose sono declinate sempre in maniera molto divertente che assicurano allo spettatore due ore di sano intrattenimento.

Oreste Sacco

Trama

  • Regia: Edoardo Leo
  • Cast: Edoardo Leo, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Massimo Wertmüller, Bebo Storti
  • Genere: Commedia, colore
  • Durata: 105 minuti
  • Produzione: Italia, 2016
  • Distribuzione: Warner Bros Italia
  • Data di uscita: 9 Novembre 2016

Che vuoi che siaCome tante coppie italiane, e non solo, Claudio e Anna continuano a rimandare il loro progetto di avere un figlio nell’attesa che la condizione economica migliori.

Claudio ha ideato una piattaforma web nella quale sono riposte tutte le speranze future della coppia, ma il crowfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati sperati. Una sera, durante una festa, tra alcol e delusione, Claudio registra per gioco un video che poi posta su internet.

Quasi tutti si riducono a guardare scene di sesso invece di rendersi conto del valore sociale della sua idea. Claudio lancia una sfida al “popolo di Internet”: fare un’offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. Tanto è questo che si cerca su Internet, no? La provocazione, però, viene presa sul serio e, mentre la loro celebrità aumenta, le donazioni raggiungono una cifra incredibile. E qui una domanda inizia a farsi strada: è davvero così sbagliato svendere la propria intimità per finalmente realizzare i propri sogni?

“Che vuoi che sia” vede il già noto attore Edoardo Leo anche nelle vesti di regista. La voglia di Edoardo Leo di mettersi in gioco è grande: nel 2009 decide di spostarsi dall’altro lato della macchina da presa e indossa la triplice veste di sceneggiatore, interprete e regista del film drammatico “Diciotto anni dopo”. Il film riceve ottimi apprezzamenti dalla critica e viene nominato ai Nastri d’Argento e ai David di Donatello, vincendo infine numerosi premi nei Festival di tutto il mondo. Nel 2012 recita accanto a Michele Placido e Raoul Bova nella commedia “Viva l’Italia”, e l’anno successivo torna dietro alla macchina da in “Buongiorno papà”. Nel 2013 è inoltre nel cast del film Sydney Sibilia “Smetto quando voglio” e l’anno successivo lo troviamo in “Pane e Burlesque”, diretto da Manuela Tempesta. Il 2015 è l’anno di “Noi e la Giulia”, da lui diretto e interpretato, e vincitore del Nastro d’Argento 2015 per la miglior commedia. Lo stesso anno affiancherà il trasformista Marco Giallini nella commedia di Francesco Miccichè e Fabio Bonifacci “Loro chi?”. Ritroverà, poi, il comico romano anche nella commedia di Paolo Genovese “Perfetti sconosciuti” del 2016.

Trailer

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