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Charlize Theron e la dura maternità nel nuovo trailer di “Tully”

La maternità è dura, questo è chiaro nell’ultimo trailer di “Tully” il nuovo film diretto dal regista Jason Reitman e scritto da Diablo Cody (“Juno”).

Tully: il rapporto tra Charlize Theron e Mackenzie Davis

 

In “Tully” Charlize Theron interpreta Marlo, una sconvolta madre di tre figli che viene convinta dal fratello (Mark Duplass) ad assumere una tata notturna che le consenta di riprendere una vita normale. Alla ormai stanchissima Marlo arriva in soccorso la giovane Tully (Mackenzie Davis), una babysitter  in skinny jeans dai modi inconsueti. Il marito di Marlo, Drew, è interpretato da Ron Livingston.

Il trailer inizia una scena di Marlo addormentata sul divano mentre i suoi bambini sono intenti a giocare intorno a lei in modo particolarmente vivace. La sua giornata continua in un montaggio che mostra il susseguirsi di piccole frustrazioni: la borsa con il latte materno che cade nel mezzo della notte, Marlo che lascia cadere, per sbaglio, il telefono sulla faccia del suo bambino.

“Mamma, cosa c’è che non va nel tuo corpo?” Chiede suo figlia dopo che Marlo, incinta, si toglie la maglietta dopo che questi gli versa un drink durante la cena. Durante un discorso Marlo dirà a Tully: “I tuoi 20 anni sono fantastici, ma i 30 arrivano da dietro l’angolo come un camion della spazzatura alle 5 del mattino”.

In un’altra scena la giovane tata le dirà “Sono qui per aiutarti con tutto. Non puoi sistemare le parti senza considerare il tutto.”

Focus Features ha acquisito i diritti di distribuzione a maggio 2017 e il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2018. “Tully” segna la terza collaborazione tra Jason Reitman e Diablo Cody, dopo “Juno” e “Young Adult”, in cui ha recitato anche la Theron.

Owen Gleiberman di Variety ha definito la performance di Theron in “Tully” “senza paura, emotivamente crudo e fisicamente intenso, increspato da ondate di esaurimento e rabbia”. “Tully” esce nelle sale italiane il 3 Maggio 2018.

 

Riccardo Careddu

07/03/2018

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