Eco Del Cinema

Box Office USA: “The Martian” ancora primo dopo cinque settimane

(Incassi 30 ottobre – 01 novembre 2015) Box Office USA: “The Martian” vince il botteghino USA di questo weekend,  confermandosi ancora una volta primo dopo cinque settimane di programmazione, complici anche i disastrosi esordi di “Burnt” e “Our Brand Is Crisis”.

Box Office Usa: prime tre posizioni della classifica americana invariate rispetto al weekend scorso, “The Martian” ‘sopravvive’ alla notte di Halloween, confermandosi primo, davanti a “Goosebumps” e “Bridge of Spies”, nuovamente secondo e terzo

sopravvissuto-the-martian

Non ce la fanno le new entry del weekend del 30 ottobre – 01 novembre a lasciare una loro traccia significativa nella classifica del Box Office USA: Matt Damon, magistralmente diretto da Ridley Scott in “The Martian”, non molla la presa, e per la quarta volta in cinque settimane, si conferma al primo posto dei film più visti del weekend, con altri 11.400.000 dollari su un totale di 182.806.753; viene spontaneo il paragone con un altro lavoro di Scott, vincitore di numerosi riconoscimenti, l’emozionantissimo ‘Gladiatore’ che si era aggiudicato il titolo di film del regista dai maggiori incassi americani ( 187.705.427 dollari).

Come da classifica scorsa (23 – 25 ottobre 2015), al secondo e terzo posto ritroviamo rispettivamente i “Piccoli Brividi” di Jack Black e compagni, “Goosebumps” nel titolo originale, che aggiungono altri 10.210.000 dollari al loro incasso totale, attualmente fissato a 57.104.415 dollari, e “Bridge of Spies”, “Il ponte delle Spie” di Steven Spielberg, costato 40 milioni e arrivato a un incasso totale di 45.202.616 dollari, 8.060.000 dei quali registrati in questo weekend.

Tra l'”Hotel Transylvania 2″ e “The Last Witch Hunter” si inserisce l’esordiente chef di “Burnt” Bradley Cooper, al quinto posto del Box Office USA

Quasi scambio di posto per il quarto e il sesto posto del Box Office USA: con 5.830.000 dollari, su un incasso totale di 156.004.480 verdi banconote, “Hotel Transylvania 2” sale di una posizione rispetto alla scorsa settimana, e si posiziona sul quarto gradino della classifica americana degli incassi del weekend, ‘lasciando’ la cucina a disposizione dell’esordiente chef stellato Bradley Cooper, al cinema con “Burnt”. Quinto al suo debutto, con un incasso di 5.038.000 dollari, alla commedia di John Wells non deve essere bastata la fiamma dei fornelli per accendere la fantasia degli spettatori statunitensi, accorsi in ‘pochi’ a comprare il biglietto per ‘entrare’ nella cucina di Bradley.

A ‘rincorrere’ l’”American Sniper” statunitense, ci pensa Vin Diesel cacciatore di streghe per “The Last Witch Hunter”, in perdita di due posizioni rispetto alla settimana scorsa, con un incasso di 4.750.000 dollari su  18.612.861 totali.

Tra le attività paranormali del n.7 del Box Office USA, e le atmosfere gotiche del n.9 “Crimson Peak” si intrufola Sandra Bullock, ottava con l’esordiente “Our Brand Is Crisis”; ultimo “Steve Jobs”, sul decimo gradino

Perdono una posizione le  “Paranormal Activity: The Ghost Dimension” di Gregory Plotkin, la saga horror lontana dai successi al botteghino di una volta, si mantiene comunque nella ‘top ten’ dei migliori incassi del Box Office USA, sistemandosi sul settimo gradino con 3.450.000 dollari su 13.569.623 totali. Piazzamento deludente per il film di David Gordon Green, prodotto da George Clooney e interpretato da Sandra Bullock, la commedia dai risvolti drammatici “Our Brand Is Crisis”, che con 3.430.000 dollari non sale oltre l’ottava posizione.

Fanalini di coda, in perdita rispetto alla scorsa settimana, troviamo rispettivamente l’horror gotico “Crimson Peak”, che sebbene sia costato 55 milioni di dollari e tanta fatica al regista Guillermo Del Toro, si appresta a salutare i primi dieci migliori incassi della classifica americana, e con 3.110.000 dollari su 27.745.980 totali, si piazza in nona posizione.

Analogo discorso per il ritratto e la storia di “Steve Jobs”, raccontata da Danny Boyle, grazie alla collaborazione di Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels, Katherine Waterston e Michael Stuhlbarg; il docufilm si sposta dalla settima alla decima posizione della classifica, incassando altri 2.580.000 dollari, inclusi nei 14.540.683 totali che il film ha registrato dal 9 ottobre 2015 al 31.

Eleonora Di Giacomo

02-11-2015

Articoli correlati

Condividi