Eco Del Cinema

Benvenuto a bordo – Recensione

Benvenuto a bordo: un film che stenta a decollare, con un umorismo latente e un cast barcollante

(Bienvenue à bord) Regia: Eric Lavaine – Cast: Franck Dubosc, Valérie Lemercier, Gérard Darmon, Elisa Servier, Luisa Ranieri, Lionnel Astier, Guilaine Londez, Shirley Bousquet, Philippe Lellouche – Genere: Commedia, colore, 90 minuti – Produzione: Francia, 2011 – Distribuzione: Eagle Pictures – Data di uscita: 15 giugno 2012.

benvenuto-a-bordoLa responsabile delle risorse umane di una compagnia di crociere Isabelle (Valerie Lemercier) fa assumere per vendetta contro il suo capo, nonché ex amante, un vero disastro di uomo, Remy (Franck Dubosc), animatore fin lì senza successo.

Ed è questa la trama centrale di “Benvenuto a bordo”, che tenta di raccontare la vita all’interno di quei palazzi galleggianti costruiti per far divertire la gente in crociera, attraverso le storie parallele di una serie di personaggi, alquanto improbabili nelle loro vicissitudini e nelle loro storie.

Definirla una commedia romantica è a dir poco oltraggioso per il genere, e non meno negativo è il giudizio sugli attori che si dimenano sulla scena cercando di trasmettere un umorismo assolutamente inesistente.

Il pessimo doppiaggio rende infine il tutto ancora più oltraggioso. Nota di demerito ulteriore per Luisa Ranieri: ma che c’azzecca???

Consiglio spassionato: se amate le crociere non vedete il film, se non amate le crociere, molto meglio ancora!

Salvatore Cusimano

Articoli correlati

Condividi