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Benvenuti al Nord – Recensione

La strana coppia Siani-Bisio ritorna sul grande schermo con un nuovo capitolo sulle differenze culturali del Bel Paese. E questa volta abbandona il soleggiato Sud per perdersi nella nebbia del freddo Nord.

Regia: Luca Miniero – Cast: Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro, Valentina Lodovini, Nando Paone, Giacomo Rizzo, Nunzia Schiano, Fulvio Falzarano, Salvatore Misticone, Paolo Rossi, Ippolita Baldini, Francesco Brandi, Francesco Migliaccio, Alessandro Vighi, Gianmarco Bozzoli – Genere: Commedia, colore, 110 minuti – Produzione: Italia, 2012 – Distribuzione: Medusa – Data di uscita: 18 gennaio 2012.

benvenutialnord-loc“Benvenuti al Sud” ha costituito un successo importante nel panorama del cinema italiano contemporaneo, e il regista Luca Miniero, ci riprova con un secondo capitolo. Una storia originale che non trae origine da una pellicola francese, come era avvenuto nel caso di “Benvenuti al Sud”.

Alessandro Siani interpreta Mattia, che nonostante abbia sposato l’amore della sua vita (Maria – Lodovini) e abbia avuto un figlio dal lei non accenna a migliorare su fronte dell’indipendenza. Ed è così che Maria per spronarlo a lasciare casa di mammà minaccia di lasciarlo. Per un rocambolesco equivoco Mattia viene trasferito a Milano, entrando in un progetto pilota (l’e.r.p.e.s.) delle Poste italiane a cui capo c’è Alberto, l’amico ritrovato (Claudio Bisio).

Se nel primo episodio i falsi miti del sud venivano sfatati, in “Benvenuti al Nord” le leggende metropolitane del Nord vengono ampiamente confermate. Il freddo, la nebbia e la freddezza e riservatezza nordica non impediranno al magnifico duo di combinarle di tutti i colori, salvo poi risanare il tutto sotto uno spirito patriottico, e molto in tema con il 150° anno dell’Italia Unita.

Il messaggio di fondo è che non importa, ovviamente, la provenienza geografica e le abitudini da essa derivate, i sentimenti di fondo nei rapporti umani rimangono invariati (della serie “siamo tutti italiani”)

Un film che celebra l’unione, che fa divertire e che non si perde nei cliché di riprendere il primo episodio, modificandone le dinamiche e offrendo al pubblico un prodotto simile, ma innovativo.

Da notare la strabiliante performance di Angela Finocchiaro, perfetta nella parte della moglie di Bisio e ancora di più nei panni della suocera.

Eva Carducci

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