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Bel Ami – Recensione

Presentato fuori concorso al 62° Festival di Berlino, arriva in Italia, con qualche mese di anticipo rispetto gli USA “Bel Ami”

Regia: Declan Donnellan, Nick Ormerod – Cast: Robert Pattinson, Uma Thurman, Kristin Scott Thomas, Christina Ricci, Colm Meaney, Philip Glenister, Holly Grainger, Natalia Tena, James Lance – Genere: Drammatico, colore, 102 minuti – Produzione: Gran Bretagna, 2012 – Distribuzione: 01 Distribution – Data di uscita: 13 aprile 2012.

belamiDimenticate il luccichio e la pelle diafana del giovane Robert Pattinson. Abbandonati i canini da vampiro di Edward Cullen Pattinson si cimenta in un ruolo difficile e storico, quello di George Duroy. Reduce di guerra con la passione per la scalata sociale.

Non avendo origini nobili nè agganci nell’alta società della Parigi ottocentesca, Duroy usa il suo talento per circuire giovani e anziane nobildonne in grado di fornirli quei privilegi sociali a cui il suo animo bramoso di potere anela.

La smisurata voglia di rivalsa, e il senso di inadeguatezza culturale che deve colmare, lo porteranno ad una dura competizione per divenire uno degli uomini più influenti in una Francia in piena espansione coloniale.

Attualissimo, anche se ambientato in un epoca diversa dalla nostra, “Bel Ami” rimane attuale e contemporaneo. La manipolazione dell’informazione, la corsa al potere, la voglia di essere potenti e famosi, sono sempre più tematiche centrali del nostro secolo.

Insieme ad un eccellente cast femminile (Kristin Scott Thomas, Uma Thurman e Christina Ricci) Pattinson si cimenta in questo ruolo nuovo per lui, quello del gigolò senza scrupoli, ma non riesce a superare la prova, purtroppo, anche se sarà sicuramente promosso dai fan.

Eva Carducci

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