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Basta che funzioni

Recensione

Basta che funzioni – Recensione: Divertimento assicurato e spunti di riflessione per un film che non delude le aspettative degli estimatori di Allen

Basta_che_funzioni

“Basta che funzioni” è una di quelle pellicole che strappa un sorriso sin dalle prime immagini, accoglie lo spettatore con calore rendendolo partecipe delle vicende narrate. Allen aveva scritto la sceneggiatura realizzando il ruolo del protagonista, un misantropo di nome Boris Yellnikoff, per Zero Mostel. La sopraggiunta morte di Mostel gli aveva fatto accantonare il progetto fino a quando, seppur con la difficoltà di scegliere un diverso attore, ha deciso di metterlo in produzione. Larry David è talmente perfetto che risulta difficile pensare che la parte non sia stata elaborata pensando a lui.

Il centro di tutta la narrazione è appunto il suo personaggio, Boris, ex professore alla Columbia University, specializzato in meccanica quantistica, uomo che ha alle spalle una vita perfetta, invidiabile, ma perennemente insoddisfatto e disperato. Ora vive in un appartamento sgangherato, nel timore di prendere una qualche malattia o di coltivare nuovi rapporti umani. È convinto di essere un genio, ma è soprattutto convinto di essere l’unico ad aver compreso l’inutilità delle aspirazioni degli uomini, che definisce “vermetti”, e la stupidità dei rapporti sentimentali. Attorno a lui i pochi amici, i ragazzi a cui da lezioni di scacchi, e soprattutto Melody, interpretata da Evan Rachel Wood, apprezzata in “The Wrestler”, un’ingenua ragazza di provincia scappata a New York per cambiare vita.

Il film è un crescendo di situazioni esilaranti, dove non troviamo una sola battuta superflua. Allen non delude, il divertimento è assicurato e gli spunti per riflettere sono tanti. In questa pellicola, nonostante alcune situazioni surreali, tutto sembra essere al posto giusto con naturalezza, personaggi, ambientazione, arredi e la splendida New York. Seppur non le si donino grandi riprese, la si respira profondamente.

Le relazioni tra i diversi personaggi si modificano con un dinamismo spumeggiante, ed ognuno di loro risulta simpatico, con il proprio bagaglio di idee e debolezze. Tutti in continua mutazione. Seppur il protagonista sia un misantropo paranoico, in verità la storia si concentra, in modo certo stravagante, sulla complessità dei rapporti umani, l’accettazione delle differenze, l’abbandono delle ipocrisie, la ricerca della felicità e dell’amore, anche se non eterni: “Basta che funzioni”.

Maria Grazia Bosu

Trama

  • Regia: Woody Allen
  • Cast: Evan Rachel Wood, Henry Cavill, Larry David, Patricia Clarckson, Kristen Johnston, Ed Begley Jr., Michael McKean, Yolonda Ross, John Gallagher Jr., Lyle Kanouse, Willa Cuthrell Tuttleman
  • Genere: Commedia, colore
  • Durata: 92 minuti
  • Produzione: Usa, 2009
  • Distribuzione: Medusa Film
  • Data di uscita: 18 settembre 2009

basta che funzioni1La storia di un eccentrico scienziato, interpretato da Larry David, che incontra una ragazza del sud degli Stati Uniti, Melody, e decide di sposarla.

I due vivranno una serie di vicende sentimentali che vedranno coinvolti anche i genitori della ragazza.

Trailer

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