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Annabelle 2: Creation

Recensione

Annabelle 2: Creation – Recensione: il prequel meglio dell’originale

Annabelle 2: Creation foto

Una scena del film “Annabelle 2: Creation”

Questo nuovo capitolo, spin-off della fortunatissima saga di “The Conjuring”, sulla bambola posseduta dal demonio è decisamente ciò che si può aspettare da un film che ha per produttore James Wan, come se il suo nome fosse quasi una garanzia. Infatti “Annabelle 2: Creation” sembra come richiamare le atmosfere del capolavoro diretto dallo stesso Wan nel 2010, “Insidious”.

Con quelle musiche agghiaccianti e d’impatto che aiutano a creare la giusta suspense, senza che questa possa in qualche modo infastidire lo spettatore, si rimane incantati davanti allo schermo cercando di volerne sapere sempre di più.

Il film si sofferma sulla creazione dell’inquietante bambola e di come poi un demone arriva a servirsene per andare in cerca di anime da tormentare. Tutto si svolge nella classica casetta isolata dal mondo, ma nonostante ciò i fatti si susseguono con una certa dinamicità. Rispetto al primo film su Annabelle, questo è stato sviluppato molto meglio, soprattutto a livello di trama.

Annabelle 2: Creation, nulla è lasciato al caso

Anche i vari collegamenti con l’intera saga ideata da James Wan sono molto facili da percepire, niente è introdotto nel film per puro caso, ogni cosa è collocata secondo un ordine, questo infatti può essere uno dei tratti che dona originalità alla pellicola.

Ogni piccolo particolare è ben curato, “Annabelle 2: Creation” non è il classico film horror scontato dalle scene prevedibili. David F. Sandberg è riuscito a dirigere questa trasposizione cinematografica nel migliore dei modi. Come è risaputo in ogni pellicola dell’orrore ci sono uno o più momenti pronti a far saltare il pubblico dalla poltrona, e molto spesso questi sono prevedibili, ma qui le apparizioni spaventose e le scene d’effetto sono giostrate in modo tale da non potersene accorgere.

Insomma, è stato creato un’altro capitolo collegato della saga di “The Conjuring” fatto decisamente a regola d’arte, senza ricadere nel banale. Questo franchise per fortuna ha dato modo di far ritornare il genere horror al suo antico splendore.

Alessio Camperlingo

Trama

  • Regia: David F. Sandberg
  • Cast: Alicia Vela-Bailey, Miranda Otto, Stephanie Sigman, Anthony LaPaglia, Talitha Bateman, Lotta Losten, Lulu Wilson, Adam Bartley, Philippa Coulthard, Grace Fulton, Samara Lee
  • Genere: Horror, Colore
  • Durata: 109 minuti
  • Produzione: USA, 2017
  • Distribuzione: Warner Bros Italia
  • Data di uscita: 3 Agosto 2017

Annabelle 2 poster definitivoArriva “Annabelle 2: Creation” il seguito dell’inquietante film horror basato su eventi paranormali accaduti realmente alla coppia di demonologi Ed e Lorraine Warren.

Il secondo capitolo dello spin-off de “L’evocazione – The Conjuring” questa volta concentra la trama su un artigiano di bambole e sua moglie che, vent’anni dopo la morte della piccola figlia, decidono di ospitare nella propria casa un gruppo di ragazzine e una suora provenienti da un orfanotrofio andato distrutto.

Inaspettatamente una bambola da lui creata, la sadica e demoniaca Annabelle, prenderà vita e sin da subito sceglierà come vittime della sua malvagità i nuovi arrivati, dando loro un benvenuto assolutamente da brivido.

Annabelle 2: Creation il ritorno della bambola più cattiva di sempre

Il regista svedese David F. Sandberg ha dichiarato che “Annabelle 2: Creation” non sarà collegato in nessun modo al primo film: una storia completamente diversa e ancora più inquietante che, a detta del director, sarà più bella e terrificante. Il titolo della pellicola fornisce sicuramente un indizio sulla narrazione che, infatti, affronta l’origine della possessione di  Annabelle, uno dei temi classici del cinema horror.

Il personaggio della bambola assassina ha preso vita da uno sviluppo dall’horror soprannaturale “L’evocazione – The Conjuring”(2013), diventando una vera icona del terrore. Il seguito del film, “The Conjuring – Il caso Enfield” (2016), ha, inoltre, introdotto un altra presenza molto interessante: la suora che, infatti, appare misteriosamente anche in “Annabelle 2: Creation” e che sarà protagonista di uno spin-off a lei dedicato, “The Nun”.

Sandberg ha definito questa pellicola come “Il Padrino 2 dei film sulle bambole demoniache” e ha scelto per l’occasione un cast degno di nota tra cui, ad esempio, troviamo l’australiana Miranda Otto (“La guerra dei mondi” con Tom Cruise e la famosa principessa Éowyn di Rohan nella trilogia de Il Signore degli Anelli). Presente anche l’ex bond-girl Stephanie Sigman (“Spectre”), Anthony LaPaglia e la tenera Lulu Wilson, giovane attrice star degli horror movie “Ouija: L’origine del male” (2016) e “Liberaci dal male” (2014).

Trailer

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