Eco Del Cinema

An Education – Recensione

L’educazione sentimentale di una sedicenne nella Londra anni ‘60

Regia: Lone Scherfig – Cast: Carey Mulligan, Peter Sarsgaard, Alfred Molina, Cara Seymour, Matthew Beard, Dominic Cooper, Rosamund Pike, Emma Thompson, Olivia Williams – Genere: Drammatico, colore, 100 minuti – Produzione: Gran Bretagna 2009, BBC Films, Endgame Entertainment, Finola Dwyer Productions, Wildgaze Films – Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia – Data di uscita: 15 gennaio 2010.

an-educationL’educazione sentimentale è un tema molto caro alla letteratura; un esempio fra tutti nel 1869 un tale di nome Gustave Flaubert scrisse delle vicende del giovane Frédéric Moreau, facendone il suo romanzo più vibrante e “istruttivo”.

Il cinema nei sui infiniti riadattamenti letterari non ha trascurato di tuffarsi nella scoperta della materia in questione, approcciandola con un fare raffinato e nello stesso tempo esplicito. La consapevolezza di dover soccombere all’approssimarsi dell’età adulta, il terrore di dover lasciare i dolci lidi della fanciullezza, e ritrovarsi in maniera incondizionata in un mare di decisioni da prendere (non senza le dovute riflessioni), è un passaggio obbligato.

Siamo nel 1961, nella periferia di Londra. La cultura e la società sta per affrontare un cambiamento inevitabile e radicale. È in questo contesto di mutamento che la sedicenne Jenny, ottima ragazza e caparbia studentessa, si sente pronta a diventare una donna e sogna la libertà parigina sulle note di Juliette Greco. Soffocata dalla monotonia che la circonda, ecco che si materializza nella sua vita un trentenne di nome David, che la condurrà per mano nella vita sofisticata, e allo stesso tempo bohemien, che aveva sempre sognato; conquistando con il suo fascino, persino i conservatori genitori di Jenny. Il bivio sul quale è costretta a indugiare la ragazza è contrassegnato da una via che porta a un rigoglioso successo di studentessa ad Oxford, e un’altra che le farebbe scoprire se stessa nella dimensione adulta, accelerando in maniera significativa i tempi.

Presentato al Festival di Berlino e vincitore del Premio del Pubblico al Sundance Film Festival nel 2009, il film, diretto dalla regista danese Lone Scherfig, si avvale del tocco inconfondibile di un prolifico scrittore come Nick Hornby, autore del romanzo best seller “Un ragazzo” (1998), dal quale i fratelli Paul e Chris Weitz trassero il film “About a Boy” (2002). Alla sua prima sceneggiatura cinematografica, il romanziere ci regala uno spaccato significativo della cultura degli anni Sessanta basandosi sulle memorie autobiografiche della giornalista Lynn Barber, Delizioso nelle scelte musicali e nei costumi, davvero selezionati con cura, il film arranca nella parte finale, tralasciando non poche riflessioni al caso…

Serena Guidoni

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