Eco Del Cinema

Alessandro Preziosi

Biografia

Alessandro Preziosi è un attore italiano, dopo gli studi in giurisprudenza, capisce che la sua strada è quella della recitazione, campo nel quale riuscirà ad affermarsi e divenire punto di riferimento per registi italiani e per il cinema del nostro paese.

Alessandro Preziosi, il Conte delle serie TV

(Napoli, 19 aprile 1973)

Alessandro Preziosi sulla costaNoto come uno dei protagonisti della soap opera italiana “Vivere” e come volto di Fabrizio Ristori nella romantica fiction “Elisa di Rivombrosa”, Alessandro Preziosi nasce a Napoli il 19 aprile nel 1973 da una famiglia di famosi avvocati, di cui segue le orme nei suoi studi. Infatti, si laurea con 110 e lode in Giurisprudenza ed inizia a lavorare in uno studio legale.

Presto si accorge di avere ben altre vocazioni: la recitazione ed in particolare il teatro, ambito da cui non si allontana mai nonostante i successi televisivi. Si iscrive all’Accademia dei Filodrammatici di Milano ed inizia la sua gavetta teatrale che lo porta a lavorare accanto a Kim Rossi Stuart nell’ “Amleto” di Antonio Calenda.

Galeotto il set di “Elisa di Rivombrosa”, per la carriera come per la vita privata

Il debutto sul piccolo schermo e i primi successi arrivano con la soap opera “Vivere” del 1999. È dello stesso anno “Una donna per amico 2” accanto a Elisabetta Gardini. È nel 2003 che arriva la sua grande occasione con il romantico personaggio del Conte Fabrizio Ristori nella serie tv “Elisa di Rivombrosa”, liberamente ispirata al romanzo inglese di Samuel Richardson “Pamela, o la virtù premiata” per cui vincerà il Telegatto come personaggio maschile. La sua partner sul set è Vittoria Puccini, che impersona la dama di compagnia Elisa Scalzi, di cui il Conte s’innamora perdutamente. La serie ha talmente tanto successo che ispira una parodia a fumetti della Disney dal titolo “Paperina di Rivombrosa”. Preziosi e la Puccini avranno tra alti e bassi una lunga relazione, da cui nel 2006 nasce la piccola Elena.

L’exploit sul grande schermo

Alessandro Preziosi 1Il cinema serio arriva nel 2007. Il giovane attore recita per i Fratelli Taviani in “La masseria delle allodole” sul genocidio armeno, in cui però incarna ancora una volta l’eroe romantico. Anzi, qualcuno obbietta che la sua presenza nel cast sia servita a rendere più vendibile un film dalle tematiche difficili. Lo stesso anno fa parte del cast del film di Roberto Faenza “I Vicerè”. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo del 1894 di Federico De Roberto. È del 2008 invece il controverso lavoro di Michele Soavi “Il sangue dei vinti”. Ispirato al saggio di Giampaolo Pansa, il film è presentato fuori concorso alla Festa del Cinema, dopo esser e stato rifiutato dal Festival di Venezia. Si racconta il biennio 43′-45′ attraverso le vicende di un poliziotto che rimane coinvolto per ragioni private e professionali nei fatti che precedono e seguono il 25 aprile. Il bel Preziosi è un partigiano in conflitto con la famiglia. Il film viene accusato di revisionismo da sinistra ma non piace neanche a destra.

Alessandro Preziosi, tra le ‘mine vaganti’ di Ferzan Ozpetek

Oramai, il nostro Preziosi è lanciato nel grande cinema. Nel 2010 è in “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Lavora poi in due film di successo di Fausto Brizzi: “Maschi contro femmine” (2010) e “Femmine contro maschi” (2011). Successivamente si dedica a “Il volto di un’altra” (2012) di Pappi Corsicato. Nel 2013 è nel cast corale della commedia “Passione sinistra”, per la regia di Marco Ponti.

Nel 2014 torna su piccolo schermo con “Gli anni spezzati – Il Giudice” , la miniserie TV targata Rai in cui è protagonista del episodio dedicato al giudice Mario Sossi,  con il film TV “La mia bella famiglia italiana” e la miniserie “Per amore del mio popolo”. Nel 2016 partecipa a tre produzioni: “L’amore rubato” di Irish Braschi, “Tango per la libertà” di Alberto Negrini e “I Medici“, di Sergio Mimica-Gezzan. Nel frattempo, il nostro bel Conte ha fatto molto parlare di sé per la travagliata separazione da Vittoria Puccini. Nel 2017 è nel cast di “Classe Z“, per la regia di Guido Chiesa.

Massimiliano Ponzi

Filmografia

Alessandro Preziosi Filmografia – Cinema

Alessandro Preziosi sul red carpet

  • A Lele – Il caso Scieri, regia di Giorgio Reale (2001)
  • Vaniglia e cioccolato, regia di Ciro Ippolito (2004)
  • La masseria delle allodole, regia dei Fratelli Taviani (2007)
  • I Viceré, regia di Roberto Faenza (2007)
  • Il sangue dei vinti, regia di Michele Soavi (2008)
  • Mine vaganti, regia di Ferzan Ozpetek (2009)
  • Maschi contro femmine, regia di Fausto Brizzi (2010)
  • Femmine contro maschi, regia di Fausto Brizzi 2010)
  • Il volto di un’altra, regia di Pappi Corsicato (2012)
  • Passione sinistra, regia di Marco Ponti (2013)
  • Amazonia 3D, regia di Thierry Ragobert (2014) – voce recitante
  • Lost in Florence, regia di Evan Oppenheimer (2014)
  • L’amore rubato, regia di Irish Braschi (2016)
  • Classe Z, regia di Guido Chiesa (2017)

Alessandro Preziosi Filmografia – Televisione

  • Vivere (Serie TV) (1999-2002)
  • Una donna per amico 2, (Miniserie TV) (1999)
  • Elisa di Rivombrosa, regia di Cinzia TH Torrini  (Serie TV) (2003/2004)
  • Il capitano, regia di Vittorio Sindoni (Miniserie TV)  (2004)
  • Elisa di Rivombrosa 2, regia di Cinzia TH Torrini  (Serie TV) (2005)
  • L’uomo che rubò la Gioconda, regia di Fabrizio Costa (Film TV) (2006)
  • Il capitano 2, regia di Vittorio Sindoni (Miniserie TV)   (2007)
  • Il commissario De Luca, regia di Antonio Frazzi (Film TV) (2008)
  • Sant’Agostino, regia di Ch­ristian Du­guay (Miniserie TV) (2010)
  • Edda Ciano e il comunista, regia di Graziano Diana (Film TV) (2011)
  • Un amore e una vendetta (Serie TV) (2011)
  • Gli anni spezzati – Il Giudice (Miniserie TV) (2014)
  • La mia bella famiglia italiana, regia di Olaf Kreinsen (2014)
  • Per amore del mio popolo (Miniserie TV) (2014)
  • La bella e la bestia, regia di Fabrizio Costa (Miniserie TV) (2014)
  • Tango per la libertà, regia di Alberto Negrin (Miniserie TV) (2016)
  • I Medici, regia di Sergio Mimica-Gezzan (Serie TV) (2016)

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