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2 Broke Girls – Recensione

2 Broke Girls: le cameriere più esilaranti della TV

2 broke girls sfondo giallo

“2 Broke Girls” è una serie TV statunitense, creata da Michael Patrick King e Whitney Cummings, che ha debuttato ufficialmente per il pubblico americano nel 2011 grazie alla CBS, mentre in Italia viene mandata in onda dal 2012 prima sui canali Mediaset Premium, successivamente su Italia 1.

La sitcom ha raccolto da subito un brillante successo e si è guadagnata ben 9 candidature agli Emmy Awards, riportando una vittoria nel 2012 per la migliore direzione artistica e nello stesso ha trionfato ai People’s Choice Awards come miglior nuova serie televisiva commedia. Insomma, “2 Broke Girls” sembra proprio aver conquistato tutti con la sua irriverenza ma vediamola più da vicino.

2 Broke Girls: 250.000 $ per realizzare i propri sogni

“2 Broke Girls” è la storia di Max (Kat Dennings) e Caroline (Beth Behrs), due ragazze totalmente diverse che si incontrano per uno strano scherzo del destino. Max vive nei bassifondi di Brooklyn, periferia di New York, e fa la cameriera in una tavola calda: mora, tagliente, non perde mai occasione per sferrare le sue battute sarcastiche; guarda la vita con grande cinismo perchè crede che nella sua condizione sociale e con il conto sempre al verde non ci siano molte possibilità di realizzare i propri sogni. Max sa cucinare molto bene ma l’unico modo che ha per esprimere la sua passione è vendere cupcake all’interno del locale in cui lavora, conducendo così una vita normale e senza grandi speranze.

Tutto cambia, però, quando Max incontra Caroline, una nuova collega al Williamsburg Diner, che in realtà si scopre essere una ragazza dell’alta società, molto ricca, caduta in rovina a causa del padre che ha perso tutto il patrimonio di famiglia. L’ingenua biondina è costretta per la prima volta a rimboccarsi le maniche e a badare a se stessa ma Caroline, abituata ad essere viziata sin da bambina, non sa fare assolutamente niente. Inizialmente le due ragazze non si vedono di buon occhio per via dei pregiudizi che l’una ha nei confronti dell’altra ma con il tempo imparano a conoscersi e si avvicinano sempre di più finchè non stringono un forte legame di amicizia che riesce a superare tutte le loro differenze.

Le due cameriere decidono di andare a vivere insieme, in un appartamento con tanto di cavallo in giardino, ma ora hanno un sogno: unendo le loro forze, cioè le doti culinarie di Max e quelle imprenditoriali di Caroline che si scopre essere più intelligente del previsto, vogliono entrare in affari e riuscire a mettere da parte 250.000$, tra mance e svariate imprese, per aprire una pasticceria e riuscire così a migliorare la propria condizione.

2 Broke Girls: gli amici della tavola calda

Caroline e Max non sono sicuramente da sole nel cercare di rendere concrete le proprie speranze. Nella tavola calda dove lavorano, il Williamsburg Diner, riescono a costruire intorno a loro una vera famiglia fuori dal comune, formata da personaggi  esilaranti: la prorompente polacca Sophie, interpretata da  Jennifer Coolidge (nota come la mamma di Stifler nella nota saga “American Pie”) che con i suoi vestitini corti e il suo fare da civettuola riesce ad introdurre le due cameriere nel mondo degli affari e a tirarle sempre su di morale anche nei momenti più difficili; Oleg (Jonathan Kite), cuoco ucraino innamorato di Sophie, un po’ perverso e ossessionato dal sesso.

Come dimenticarsi poi di Hans, il proprietario del locale, asiatico di bassa statura che ha difficoltà con le donne ed è protagonista di molte prese in giro, e infine Earl (Garret Morris) il cassiere, un uomo anziano ma molto arzillo che ama la musica e viene preso da Max come un punto di riferimento paterno.

Il cast è sicuramente molto variegato e ben assortito: è protagonista di gag comiche divertenti, a volte non troppo originali e a tratti volgari, ma che sicuramente continuano a far ridere molti spettatori. A questo gruppo di volta in volta si aggiungono altri elementi secondari che aiutano a portare avanti la storia e a dare un tocco di originalità in più.

2 Broke Girls: una sitcom che divide

Nonostante i premi e i riconoscimenti ottenuti da “2 Broke Girls”, il pubblico televisivo si divide in due. Molti, infatti, giudicano la serie TV come banale, irrispettosa e ricca di battute fondate sui soliti luoghi comuni come il sesso, le droghe e il razzismo. Senza dubbio è presente un linguaggio a dir poco colorito ma se si mettono da parte le polemiche relative alla volgarità o meno di “2 Broke Girls”, rimane comunque chiaro che si sia arrivati ad un punto di stasi.

Gli episodi di quest’ultima quinta stagione hanno fornito molte possibilità per dare una svolta alla trama: ad esempio a Max e Caroline trascorrono un periodo a Los Angeles perchè viene data loro la possibilità di trasformare le loro avventure in un vero film ma il progetto non va a buon fine e le ragazze tornano a New York determinate ad aprire il loro bar-pasticceria.

Il finale di stagione, però, delude la maggior parte degli spettatori in quanto le protagoniste di “2 Broke Girls”, finalmente riuscite a racimolare una corposa somma di denaro, decidono di utilizzare tutti i loro risparmi per aiutare Hans ad uscire da una brutta situazione. Max e Caroline diventano così co-proprietarie del Williamsburg Diner ma tutto è rimasto in sospeso, come i loro sogni.

Apparte le critiche, la sitcom raduna intorno a sé molti fan che continuano a seguire le avventure di Max, Caroline e dei loro amici. Non bisogna dimenticare che “2 Broke Girls” nasce come una serie TV comica: anche se non affronta tematiche molto profonde, non bisogna essere troppo severi perchè è certo che porti comunque una ventata di leggerezza sul piccolo schermo.

2 Broke Girls: adesso…

La sesta stagione di “2 Broke Girls” andrà in onda in Italia durante quest’anno. In attesa di scoprire quali novità (si spera) ci attendono in questo nuovo capitolo si possono guardare le puntate precedenti, se si vuole passare un pomeriggio davanti alla TV con una serie disimpegnata e all’insegna del buon umore.

Max e Caroline non vediamo l’ora di scoprire i vostri nuovi progetti e i guai che combinerete!

Ludovica Attenni

 

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